Seconda stagione MotoGP per Fabio Di Giannantonio. In sella alla Ducati del team Gresini vuole dimenticare gli alti e bassi del 2022.
Il primo anno da rookie MotoGP non è andato esattamente come preventivato per Fabio Di Giannantonio. Troppi alti e bassi nel campionato 2022, a fronte di un compagno di box, Enea Bastianini, che con la stessa moto inanellava vittorie e podi. Il pilota romano del team Gresini Racing ha pagato un po’ di inesperienza all’interno del suo box, ma adesso si riparte con una figura di spessore tecnico come Frankie Carchedi, ex ingegnere di pista di Joan Mir in Suzuki. Un capotecnico che sicuramente saprà dare un’iniezione di esperienza a tutto l’ambiente.
‘Diggia’ ha già dato sprazzi del suo talento, come nelle qualifiche del Gran Premio del Mugello, conquistando la sua prima pole position in classe regina. Il suo miglior piazzamento è stato l’ottavo posto al Sachsenring. Più amaro il finale di stagione, quando doveva dimostrare di essere diventato padrone della Desmosedici GP, invece ha raccolto un solo punto nelle ultime sette gare. La frustrazione l’ha spinto ad uno sfogo sui social di cui si è fatto un gran parlare…
Nel post pubblicato sui suoi canali ufficiali scriveva che il motociclismo stava diventando sempre meno divertente per lui, facendo cenno in modo un po’ criptico a un nuovo capitolo professionale. In occasione della presentazione del team Gresini 2023, Fabio Di Giannantonio ha chiarito: “Non ho mai detto o scritto di voler rinunciare alle corse“. Parla di troppi errori commessi, da parte sua e del suo staff tecnico. La priorità sarà mettere fine a questi scivoloni di inesperienza.
Sbagliando si impara e bisognerà fare tesoro di quanto avvenuto nella passata stagione. “Nel 2022 abbiamo avuto degli alti e bassi. Come debuttante devi provare molto, inclusi errori e fallimenti, per capire le cose e poi ripartire da quel punto – ha spiegato ‘Diggia’ -. Abbiamo commesso i nostri errori. Ma era anche normale, perché anche la mia squadra ai box era composta da esordienti. Abbiamo faticato un po’ ma penso che il potenziale sia abbastanza alto… Con Frankie ora abbiamo l’esperienza giusta per alzare il livello e fare di più“.
Nel test di Valencia ha provato la nuova Ducati GP22 con cui competerà nel prossimo Mondiale. La stessa moto con cui Pecco Bagnaia si è aggiudicato il titolo iridato, quindi ci saranno pochi alibi. L’obiettivo è avvicinarsi progressivamente alla top-10 e poi alla top-5. Un podio non sarebbe affatto male… “Per abbiamo entrambi i piedi per terra e sappiamo che abbiamo molto lavoro da fare“, ha concluso Fabio Di Giannantonio. “Ma mi sento benissimo e sono pronto“.