Ci sono alcuni motivi per cui ci si può ritrovare senza patente per via della decurtazione dei punti. Ecco uno dei motivi più rischiosi.
Tutti noi per poter guidare il nostro mezzo di trasporto abbiamo, chi prima e chi dopo, frequentato un corso presso una Scuola Guida sia di tipo teorico che pratico e poi conseguito la patente di guida.
Per molti è stata una passeggiata mentre per altri è stato molto difficile per via del non superamento dei quiz teorici e quindi per il fatto di essersi ritrovato a provare più volte il test.
Patente: bisogna stare attenti alla decurtazione dei punti
Oltre questo c’è anche da dire che dopo aver superato il test c’è bisogno di un periodo di guide sempre effettuate presso la Scuola Guida e solo dopo che queste sono terminate e che si riesca ad essere promossi all’esame pratico riusciamo ad ottenere la nostra patente.
Anche in questo caso, spesso, si viene rimandati e pertanto bisogna risostenere l’esame pratico creando ansia e preoccupazione da parte dell’esaminato oltre che uno scoraggiamento.
Ma dopo tanto sacrificio, alla fine, in molti riescono ad ottenere la promozione e a poter finalmente circolare liberamente sulle strade seguendo tutte le accortezze imparate durante le lezioni.
Questo è fondamentale, perché il Codice della Strada è molto meticoloso e non giustifica nessuna infrazione e pertanto anche una minima trasgressione delle regole imposte può portare a seri provvedimenti.
Tra questi ci sono le sanzioni e la decurtazione dei punti dalla patente, che è un metodo che fa paura a tutti gli automobilisti perché non solo si vede ridurre i punti ma qualora questi venissero del tutto azzerati dovrebbe rifare l’esame per riottenere il documento.
Prima di questo metodo, per tutte le infrazioni erano previste delle sanzioni e quindi colui che trasgrediva il regolamento del Codice della Strada si ritrovava a dover pagare un ammenda a seconda dell’infrazione fatta.
Questo però vedeva una disparità nei confronti dei cittadini più abbienti e dei cittadini che invece tiravano a fatica a fine mese e per questo motivo e tanti altri si è deciso di agire in modo diverso.
Il nuovo sistema di sanzione
Dal 2003, infatti, è entrata in vigore la patente a punti e il sistema di sanzione non solo è diventato più democratico ma più temuto e ha fatto si che il Codice della Strada sia diventato più rispettato per la paura di essere ritirati la patente.
Ogni patente ha a disposizione 20 punti e in base all’infrazione commessa vengono decurtati un numero di punti che può andare da 1 fino a 10 o addirittura all’annullamento totale di questi se già sulla patente ci sia stato un taglio.
Un motivo per cui vengono decurtati punti riguardano i pedoni. Non farli passare quando questi hanno obbligo di precedenza o non fermarsi prima delle strisce quando stanno per attraversare fa perdere al conducente 8 punti.
Questo accade anche e specialmente quando il pedone in questione è un bambino, un disabile o un anziano e bisogna stare attenti che in questo caso si parla di dare precedenza anche senza la presenza di strisce sulla strada.
Ci sono però altre motivazioni per cui i punti possono esse decurtati come ad esempio il superamento dei 60km/h nelle strade dove è previsto questo limite o ancora l’utilizzo della corsia d’emergenza in strade urbane, extraurbane e in tangenziale.
Queste più la guida in stato di ubriachezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti prevede il taglio massimo dei punti che riguarda 10 punti.
L’incrocio particolare
Inoltre, c’è un movimento a cui bisogna stare molto attenti e questo ha a che fare con gli incroci e non solo.
Quando si effettua questa manovra, in prossimità di un incrocio, di dossi e di curve bisogna stare attenti a non farsi scoprire dato che se effettuata in queste condizioni si può incorrere in un taglio di 8 punti.
Gli stessi che sono previsti se si provoca un incidente grave per non aver rispettato la distanza di sicurezza tra un veicolo e l’altro fattispecie se tra le persone coinvolte qualcuno riporta lesioni gravi.
Una volta decurtati tutti i punti sulla patente, il conducente non solo si ritroverà senza il documento per poter circolare, ma gli verrà ritirato il mezzo di trasporto e dovrà risostenere l’esame per poter riottenere la patente.