Ogni volta che si sale in macchina si hanno delle responsabilità sia verso se stessi che nei confronti degli altri.
Ecco perché bisogna fare attenzione a piccoli dettagli e comportamenti che in genere sottovalutiamo, che possono però avere delle conseguenze molto importanti.
A volte gli automobilisti dimenticano di fare una cosa molto importante, poi nel caso in cui vengono fermati dalle forze dell’ordine affermano che è assurdo essere multati per qualcosa di simile.
Cosa bisogna fare prima di mettersi alla guida di una macchina
In realtà le forze dell’ordine fermano e multano in continuazione per dimostrare agli automobilisti non solo che le regole del Codice della Strada esistono perché devono essere necessariamente rispettate ma anche per ragioni di sicurezza.
Spesso le multe sono irrisorie, servono soltanto per dare l’esempio, altre volte sono più che pesanti, variano in base alla gravità del reato commesso. L’articolo 152 del codice della strada è uno degli articoli che spesso viene sottovalutato.
Questo, disciplina l’utilizzo delle luci di posizione, degli anabbaglianti, delle luci della targa che devono essere utilizzati in alcuni momenti della giornata sia nel centro abitato che fuori.
Luci di posizione, abbaglianti e anabbaglianti ecco quando usarli
Per legge, tutti i mezzi a motore sono obbligati ad utilizzare le luci di posizione dentro i centri abitati di giorno e di notte. Per cui prima di muoversi in macchina è bene ricordarsi di accendere le luci, sempre.
I fari se ci si trova fuori dei centri abitati vanno accesi anche di giorno, soprattutto se si percorrono superstrade, autostrade, strade statali, strade provinciali e così via. I fari sono obbligatori anche nei centri abitati se ci sono gallerie o se c’è pioggia forte, nebbia o neve insomma in tutte quelle condizioni di scarsa visibilità.
Con fari diurni si intendono le luci di posizione, gli anabbaglianti, le luci della targa. Le luci diurne della gran parte delle auto si accendono in automatico non appena si avvia il motore, non servono ad aumentare la visibilità quando si è alla guida ma ad aiutare tutti gli altri automobilisti in giro per le strade ad accorgersi della presenza del veicolo.
Il discorso è diverso per gli abbaglianti che invece vanno utilizzati soltanto fuori dei centri abitati quando l’illuminazione è assente oppure scarsa e si devono spegnere nel caso in cui si incontrano degli altri veicoli per non infastidire chi è alla guida.
Chi non accende i fari o le luci di posizione rischia di beccare delle multe che vanno da 41 a €345 in base alla situazione e alla gravità del reato commesso.