Trionfo di Stefano Accorsi alla cerimonia di premiazione dei David di Donatelloche si è tenuta il 27 marzo a Roma. Accorsi ha vinto, infatti, il premio come miglior attore protagonista per il ruolo di Loris nel film di Matteo Rovere Veloce come il vento.
Una grande soddisfazione anche per Peugeot che da subito ha creduto nel progetto di un film italiano ambientato nel mondo del motorsport, mettendo a disposizione due auto mitiche per gli appassionati del mondo delle corse e delle auto sportive: la “grintosissima” 205 GTi 1.9 da 130 CV e la 205 Turbo 16 da 400 CV, campione del mondo rally 1985 e 1986.
Al film di Matteo Rovere sono andate altre cinque statuette: per il “miglior suono” (Pr. dir.: A. Bonanni – Mic.: D. De Santis – Mont. e Creaz.: M. Perri – Mix: M. Mazzucco), per i “migliori effetti digitali” (Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network), per la “migliore fotografia” (Michele D’Attanasio), per il “miglior truccatore” (Luca Mazzoccoli, per il “miglior montaggio (Giovanni Vezzosi).
Per questo film, Accorsi ha voluto imparare a guidare le auto da corsa per ricorrere il meno possibile a controfigure. Per l’occasione ha avuto un maestro d’eccezione: Paolo Andreucci, pilota ufficiale di Peugeot Sport Italia e nove volte campione italiano rally.