Il rookie Darryn Binder non sembra avere nessuna chance di restare in MotoGP. Per il pilota sudafricano c’è una sola alternativa.
Il salto di Darryn Binder dalla Moto3 alla MotoGP ha fatto tanto discutere nello scorso finale di stagione, tanti i piloti della classe regina che non vedevano di buon occhio la decisione azzardata del pilota sudafricano e del team satellite WithU RNF di Razlan Razali. Ma il sudafricano, dopo sette stagioni nella classe cadetta, non poteva farsi sfuggire l’occasione che ogni pilota del Motomondiale attende con ansia.
Ma l’avventura MotoGP rischia di finire prematuramente, neppure il tempo di ambientarsi alla categoria e alla Yamaha M1, un prototipo che ha messo in difficoltà anche il più esperto Andrea Dovizioso. Entrambi sono appollaiati al 21° e 22° posto in classifica con appena 10 punti ciascuno. Non sono certo i risultati che sperava Razlan Razali, al debutto in MotoGP con Fabio Quartararo e Franco Morbidelli che subito hanno inanellato podi e vittorie. Il manager malese ha optato per la chiusura con la Casa di Iwata e il passaggio in Aprilia per il prossimo triennio, ma per il sudafricano non ci sarà posto.
Darryn Binder in Moto2
Massimo Rivola e Razlan Razali hanno vari nomi sul taccuino per decretare la line-up piloti 2023. In cima alla lista ci sono Miguel Oliveira e Raul Fernandez, per Darryn Binder non ci sarà una seconda possibilità. L’uscita di scena della Suzuki gioca a suo sfavore, perché le moto disponibili saranno due in meno: “So bene che al momento ci sono più piloti che selle libere, sono nella fascia più bassa della lista“.
Per il minore dei fratelli Binder l’unica soluzione sarà il trasferimento in Moto2, queste settimane di stop saranno importanti per trovare una squadra con cui rilanciarsi e maturare esperienza. “Se non ci sono possibilità in MotoGP, dovrò guardare alle opzioni disponibili in Moto2“, ha detto il rookie a Speedweek.com.
Difficile attendersi risultati di gran lunga migliori di quelli ottenuto dal debuttante Binder, ma a volte la MotoGP è un mondo cinico e spietato. “Anche se saprò di non restare qui, mi godrò questa seconda parte di campionato. Sento di avere molto di più da mostrare – ha concluso Darryn Binder -. Adesso voglio solo provare a fare un piccolo passo durante la pausa estiva, per ritornare un po’ più in forma e veloce“.