Dani Pedrosa di nuovo in gara, come si comporterà? Emozione però già alle stelle, sia per KTM che in MotoGP.
Tra pochi giorni il Mondiale MotoGP farà rotta per il circuito di Jerez. Un appuntamento sempre molto sentito in calendario, in particolare per i ragazzi spagnoli, sempre con una marcia in più nell’appuntamento di casa. In classe regina tornerà un pilota amato dal pubblico non solo spagnolo. Dani Pedrosa è attesissimo per la sua wild card e proprio a Jerez, dove tra podi e vittorie ha davvero lasciato il segno. Tanto da avere ormai anche la curva a suo nome, la nota curva 6 diventata nel 2019 curva Pedrosa. Il campione spagnolo e tester KTM non realizza più un GP dall’ultima wild card nel 2021, ma allora non aveva davvero sfigurato…
Per lungo tempo Dani Pedrosa è stato un pilota particolarmente sottovalutato. Nonostante i miracoli in pista: una corporatura decisamente troppo piccola per una MotoGP, eppure ha fatto vedere i sorci verdi a piloti del calibro di Valentino Rossi, Casey Stoner, Jorge Lorenzo, per citare alcuni campioni. E sì, anche Marc Marquez, suo compagno di box fino al momento del ritiro dalle corse. Stranamente è stato proprio quando Pedrosa è stato ingaggiato come tester KTM che la maggior parte dei tifosi del Motomondiale si è accorta del suo talento. Il marchio austriaco ha fatto presto interessanti passi avanti, arrivando a conquistare i primi podi e le prime vittorie in MotoGP. La stessa casa di Mattinghofen ha sottolineato più volte l’importanza di Dani Pedrosa nel lavoro di sviluppo della RC16. Certo assieme a Mika Kallio, il primo a riportare la KTM in azione, ed alla new entry Jonas Folger, già super sostituto nonostante non corresse in MotoGP dal 2017! Ma torniamo a Pedrosa, che il prossimo fine settimana sarà di nuovo in pista e non solo da tester. La MotoGP lo attende, tantissimi piloti hanno commentato con entusiasmo l’annuncio di mesi fa e non vedono l’ora di rivederlo in azione.
Torniamo al Gran Premio di Stiria 2021, l’ultima wild card. La gara è iniziata con un highside senza conseguenze, per lui. La bandiera rossa infatti è arrivata quando Lorenzo Savadori, wild card Aprilia, ha centrato la KTM a terra, facendosi molto male ma soprattutto incendiando le moto rimaste in pista. Gara fermata, tutto da rifare ed anche Pedrosa riesce a presentarsi di nuovo in griglia. L’ha ammesso dopo, stava ancora tremando per l’incidente… Eppure chiude 10° al traguardo, secondo solamente a Binder 4° in rimonta. E meno male che non correva più dal 2018! E se Pedrosa facesse di nuovo meraviglie? Se lo attendono in molti.