Dal 2026 la Formula 1 tornerà a Madrid dopo 45 anni: in molti si chiedono che fine farà lo storico GP di Barcellona.
La notizia circolava già da alcune settimane ma solo come indiscrezione. Ora però è arrivata l’ufficialità: dal 2026 il Gran Premio di Madrid entrerà a far parte del calendario di Formula 1, prendendo il posto dell’attuale gara iberica che si svolge sul circuito di Catalogna, a Montmelò. L’accordo è decennale, pertanto i piloti di F1 correranno sul tracciato semi-cittadino madrileno fino al 2035. Si tratta di un grande ritorno per il Circus, dato che in passato la tappa di Madrid era un appuntamento classico nel Mondiale di F1: per nove volte si è corso nella capitale spagnola, anche se se un’altra pista (quella di Jaramà, ndr).
La F1 torna a Madrid: il futuro di Barcellona
A distanza di 45 anni dall’ultima volta le vetture delle scuderie di F1 torneranno a sfrecciare su una pista di Madrid.
Fino al 2026 il Gran Premio di Spagna resterà però quello di Barcellona, confermato sia per il Mondiale 2024 – che prenderà il via il 2 marzo in Bahrein – che per quello successivo.
Ma che fine farà questa gara? Se lo stanno chiedendo in molti, dato che finora non sono state fornite indicazioni precise su questo argomento da parte del presidente F1 Stefano Domenicali.
In realtà c’è subito un nodo che riguarda proprio la stagione 2026. Barcellona, infatti, ha un accordo con la F1 per continuare a essere una tappa del Mondiale fino a quell’anno.
Ciò vuol dire che nel 2026 ci ritroveremo sia con un GP di Madrid che con quello catalano, ma solo uno avrà la denominazione di Gran Premio di Spagna (e sarà quello che si correrà sul nuovo circuito madrileno).
Dal 2027, quindi, ci sarà soltanto il Gran Premio di Madrid nel calendario di Formula 1. Che fine farà la gara del Montmelò? Ci sarà ancora spazio nel Circus?
Il GP di Barcellona rischia di sparire
Molto probabilmente no, dato che il costo complessivo per mantenere in piedi l’evento di Barcellona si aggira intorno ai 25 milioni di dollari.
Per le istituzioni locali si tratta di una spesa davvero enorme e non è certo un caso se negli ultimi anni si sono levate sempre più voci contrarie all’organizzazione del GP.
Tuttavia nelle intenzioni di Domenicali potrebbe esserci anche la possibilità di lasciare due Gran Premi in Spagna, un po’ come avviene in Italia con Imola e Monza.
Chiaramente, come accennato, dipenderà molto da cosa vorrà fare la città di Barcellona: il Gran Premio è uno dei più longevi in F1, dato che si disputa ininterrottamente da 33 anni (l’inaugurazione ci fu nel 1991, ndr). Nel 2026 si arriverà a 36 GP consecutivi: sarà davvero l’ultima volta?
