La Dacia Duster è il suv di fascia economica campione d’incassi. La seconda generazione dell’auto è in vendita dal 2018 e risulta nel nostro paese una delle vetture straniere più commercializzate. La gamma è piuttosto ampia e prevede versioni a benzina, a gasolio ed a GPL. Proprio l’ultima versione a GPL, lanciata nella tarda primavera del 2020, è l’oggetto della nostra prova. Si ratta del nuovo motore 1.0 TCe da 100 CV, a doppia alimentazione benzina + GPL, lanciato per sostiture il precedente 1.6 aspirato che avevamo provato tempo fa. Ecco come è andata.
LINEA E DIMENSIONI
La Dacia Duster ha indiscutibilmente un look che piace molto. L’auto è l’emblema di ciò che va di moda oggi, ovvero una vettura di medie dimensioni ed alta, con aspetto da suv. Complice il frontale piuttosto muscoloso ed un prezzo irraggiungibile dalle avversarie, ecco la ricetta giusta per un successo assicurato. Luci diurne a LED e protezione sottoscocca rendono esteticamente la Duster quasi imponente. L’allestimento Prestige con cerchi in lega da 17 pollici dona grinta al suv. La lunghezza dell’auto è di 434 cm, con una larghezza di 180 cm ed un passo di 2,67 metri. L’abitabilità a bordo è buona anche viaggiando in 5. Il vano bagagli ha una capienza di ben 445 litri che rendono questa vettura adatta anche alle famiglie. Lo spazio destinato al gas è stato “tolto” alla ruota/ruotino di scorta. Qui la ditta “Landi Renzo” ha installato un serbatoio da 33,6 litri di GPL, ben integrato nell’auto. Ad essi aggiungiamo il serbatoio della benzina che rimane da ben 50 litri. In totale, stando a quanto dichiarato dalla Casa madre, l’autonomia arriva a circa 1.400 km tra gas e benzina, con un incremento di 275 km rispetto alla precedente versione con il 1.6 aspirato. La massa di questa Dacia Duster è di 1.305 kg in ordine di marcia.
PRESTAZIONI E CONSUMI
La Dacia Duster a GPL con il nuovo 1.0 TCe da 100 CV non è un fulmine, anche se fa egregiamente il suo lavoro. I 100 CV sono erogati in maniera lineare, senza brusche impennate. La coppia tocca i 160 Nm. Questi valori garantiscono alla Dacia Duster Eco-G una velocità massima di 168 km/h con scatto da 0 a 100 in 13 secondi netti. Dati non certo da primato, ma non sono le prestazioni l’elemento di pregio da considerare quando si acquista questa motorizzazione. Per chi vuole una vettura più scattante, meglio optare per il 1.3 TCe a benzina da 131 CV. I 15 cavalli in meno rispetto al precedente 1.6 aspirato, però, quasi non si sentono, merito di un erogazione della coppia migliore ai bassi regimi. Ripresa e la frenata, comunque, non sono particolarmente entusiasmanti. La Duster a GPL monta un impianto frenante a dischi anteriori ed a tamburi posteriori. Il cambio manuale a 5 marce, abbinato alla trazione anteriore, fa il su lavoro, anche se risulta un po’ ruvido negli innesti. Una sesta marcia avrebbe giovato nei tragitti autostadali per limitare i consumi. La Dacia Duster a GPL percorre in media a gas circa 14-15 km/litro, si sale a circa 17 km/litro viaggiando a benzina. Ovviamente, visto il prezzo del gas, conviene sfruttare al massimo questo tipo di carburante. Il sovrapprezzo di 350 € rispetto alla stessa versione a sola benzina si ripaga in meno di 10.000 km. Peccato solo per l’indicatore di GPL che prevede solo spie lunimose e non fornisce al guidatore l’autonomia rimasta.
COMFORT ED OPTIONAL
La Dacia Duster a GPL in allestimento Prestige costa solo 17.550 €. Il prezzo è paragonabile ad una compatta di fascia economica e neppure molto potente. Quindi stiamo parlando di una cifra davvero impareggiabile per le avversarie e motivo del successo del suv. La posizione di guida è buona così come la visibilità. Risultano molto economici i rivestimenti interni. La Duster Prestige offre senza sovrapprezzo i cerchi in lega da 17 pollici, le luci diurne a LED ed il climatizzatore automatico monozona. Abbiamo anche il navigatore satellitare e la connettività ApplaCar Play ed Android Auto, nonchè la retrocamera. La dotazione dunque è più che buona visto il prezzo. Qualche pecca si ha in termini di sicurezza. Previsti di serie solo gli airbag ed il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori. Optional come la la frenata automatica d’emergenza, il monitoraggio della stanchezza ed il mantenimento della corsia di marcia non ci sono neppure nella lista degli optional.
CONCLUSIONI
Per chi vuole un’auto parca nei consumi, adatta alla guida tranquilla, con una linea che va di moda, la Dacia Duster è l’auto giusta. Costa davvero poco, però riesce a garantire un discreto livello di comfort. Attenzione a chi cerca la sicurezza. La Duster non è al passo della concorrenza.
PREGI
Linea che piace
Prezzo impareggiabile
Consumi bassi
DIFETTI
Cambio ruvido
Prestazioni poco esaltanti
Interni migliorabili