Parcheggi davanti casa? Sai, può essere rischioso: questo è ciò che dice la legge. Da adesso infatti sta per cambiare tutto per gli automobilisti e non solo.
Quanti di noi, fanno giri su giri, per trovare parcheggio vicino casa e poi sono costretti a lasciare la macchina a distanza di metri se non oltre?
Probabilmente tutti si sono trovati almeno una volta nella vita, in queste condizioni, non c’è nulla di peggio. Chiunque vorrebbe avere la propria auto sotto controllo in qualsiasi momento della giornata, per paura che qualcuno possa danneggiarla o che possa succedere qualunque cosa. Non sempre però è possibile, per cui bisogna arrendersi.
Parcheggi, multe da 25 a 175 euro se si commette questo errore
Chi vive in appartamento, così come chi ha una casa privata deve prestare attenzione ad alcuni dettagli che possono mettere a rischio di ricevere delle multe che vanno da 25 fino a 100€, o addirittura fino a 173 euro per altri veicoli.
In modo particolare l’articolo 158 del Codice della Strada, vieta la sosta delle auto o delle moto o di qualsiasi altro veicolo, in presenza di passo carrabile. C’è chi lascia parcheggiato il veicolo pur rendendosi conto del passo carrabile, nella speranza di non beccare multe, per non stare lì a girare per ore, sprecando carburante. Non sempre va bene però.
Le leggi vanno rispettate sempre, a meno che non si vogliano pagare delle multe parecchio salate.
Cosa succede in questi casi e a cosa bisogna fare attenzione prima di parcheggiare l’auto
In particolare nel caso del parcheggio sul passo carrabile, non solo è prevista la multa, ma anche la rimozione forzata del veicolo. L’unico modo per lasciare la macchina parcheggiata in serenità e in sicurezza è approfittare delle aree di sosta predefinite.
In genere di fronte ai cancelli o ai garage non si può sostare perché presente il cartello che lo vieta. Se non dovesse essere presente il passo carrabile, il parcheggio dovrebbe essere consentito.
Se invece si trovassero dei cartelli non autorizzati, quindi non concessi dall’ente comunale di riferimento, l’unico che rischierebbe la multa sarebbe il responsabile dell’atto, ovvero colui che lo ha messo lì senza averne diritto.
Si passa adesso al caso in cui il proprietario di casa ha ottenuto il divieto di sosta ma non lo ha mai applicato perché lo ha dimenticato. Chi parcheggia proprio lì e riceve la multa può contestarla, perché non era presente la segnalazione del divieto.
Poi ci sono delle eccezioni, in cui si parla di violenza privata. In questi casi anche se non è presente alcun divieto, si rischia la multa. Si parla del caso in cui un’automobilista parcheggia il suo veicolo in modo tale da bloccare l’ingresso di una casa privata o di un condominio. Chi vive lì può richiedere la rimozione forzata.
