“Nuova” MotoGP nel 2023, visto che cambia il programma dei GP. Ma non tutti sono d’accordo con questa novità.
La stagione 2022 è ufficialmente in archivio per quanto riguarda i motori. Il Mondiale MotoGP in particolare è finito già da un pezzo, ma il prossimo campionato appare già decisamente vicino. Non mancheranno infatti grandi cambiamenti, uno in particolare riguarda il format di tutte le gare in programma. Un turno di libere in meno ed una (mezza) gara in più per la classe regina, rimossi i warm up della domenica mattina per le due categorie minori. I dati non sono stati particolarmente positivi, c’è un calo di interesse per il Motomondiale e Dorna si sta muovendo per cambiare la tendenza. Questa novità potrebbe aiutare, ma non convince del tutto gli addetti ai lavori. Anche se per il 2023 non si cambierà, è già stato detto. “Bisogna riempire il sabato, servono più spettatori ed uno show migliore“ aveva detto Jorge Viegas, presidente FIM, al momento dell’annuncio.
Ci sono svariati piloti che si sono detti da subito contrari. Chi ha fatto immediatamente rumore è stato l’iridato 2021 Fabio Quartararo, che ha parlato di “Format stupido e pericoloso”. Aggiungendo piccato che nessuno si era scomodato a chiedere il parere dei piloti per questo cambiamento così importante. Ma c’è anche qualcun altro che non vede di buon occhio il nuovo programma. In un’intervista a Speedweek Pit Beirer, boss di KTM motorsport, non ha esitato a dire che “Passare da 20 a 42 gare è una follia“. I motivi? Lo stress per le squadre, che si vedono il lavoro nettamente moltiplicato, ma anche per gli stessi piloti. “Nessuno ha capito davvero cosa vuol dire” ha poi continuato Beirer. Pur ammettendo però che lo spettacolo per i tifosi sarà sicuramente migliore con una gara in più… Per Moto2 e Moto3 invece il problema è un altro, se ne fa portavoce Mirko Cecchini. “Togliere il warm up è una mossa sbagliata“ ha detto il capo di Snipers Team in Moto3 in un’intervista a Corsedimoto. “Negli altri turni pensi alla top 14, quella sessione serviva per la gara. Spero tornino indietro!”
Venerdì
9:00 Moto3 Prove Libere 1 (35 minuti)
9:50 Moto2 Prove Libere 1 (40 minuti)
10:45 MotoGP Prove Libere 1 (45 minuti)
13:15 Moto3 Prove Libere 2 (35 minuti)
14:05 Moto2 Prove Libere 2 (40 minuti)
15:00 MotoGP Prove Libere 2 (60 minuti)
Sabato
8:40 Moto3 Prove Libere 3 (30 minuti)
9:25 Moto2 Prove Libere 3 (30 minuti)
10:10 MotoGP Prove Libere 3 (30 minuti)
10:50 MotoGP Q1-Q2 (15+15 minuti)
12:55 Moto3 Q1-Q2 (15+15 minuti)
13:50 Moto2 Q1-Q2 (15+15 minuti)
15:00 MotoGP Sprint Race (metà distanza)
Domenica
9:40 MotoGP Warm Up (10 minuti)
11:00 Moto3 Gara
12:15 Moto2 Gara
14:00 MotoGP Gara (distanza completa)