Sulla patente di guida non sono scritti soltanto i nostri dati, sono presenti anche diverse sigle e parecchie nomenclature, di cui nessuno sa niente. Tra tutte queste sigle ce n’è una, MIT-UCO, che non si sa proprio a cosa si riferisca e cosa voglia dire.
In realtà, è un particolare che sfugge, ma quando abbiamo dovuto utilizzare la patente come documento di riconoscimento abbiamo dovuto trascrivere sul luogo di emissione “patente rilasciata da MIT-UCO”.
Lo abbiamo fatto in automatico, non ci abbiamo fatto caso o attenzione ma è così. E quindi cos’è? Di cosa si tratta?
Ecco quale è il significato di MIT-UCO
Il significato della sigla MIT-UCO identifica l’acronimo di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ovvero Ufficio Centrale Operativo. In poche parole indica l’ufficio che si occupa del rilascio dei duplicati della patente di guida.
Chi non ha mai notato la dicitura, può fare attenzione alla voce 4c, lì è presente la scritta MIT-UCO. Ciò significa che la patente su cui è apportata la dicitura è un duplicato rilasciato nel rispetto dell’art. 127 del Codice della Strada.
Quando e come richiedere il duplicato della patente
Il duplicato può essere rilasciato soltanto in tre casi. In caso di smarrimento della patente, in caso di deterioramento della stessa, o di furto.
L’Ufficio Centrale Operativo ha sede a Roma, esattamente al Ministero dei Trasporti ed è l’unico ufficio che si occupa dell’emissione dei duplicati delle patenti.
Mediante un decreto dirigenziale del MIT, che è entrato in vigore il 29 settembre 2011, per ottenere il duplice della Patente bisogna seguire una procedura molto semplificata.
In passato, per poter avere un duplicato bisognava presentare la richiesta all’U.C.O. ovvero era un servizio esclusivo degli organi di polizia. Era la Polizia a procedere con l’invio del documento, soltanto dopo aver verificato che la patente fosse duplicabile.
Adesso la prassi è tutta diversa, prima si espone la denuncia, poi ci si rivolge all’ufficio della Motorizzazione Civile oppure allo studio di consulenza che si occupa delle pratiche automobilistiche e si presenta la richiesta di duplicato con la denuncia dello smarrimento della patente o dell’eventuale furto.
L’ente raccoglie la denuncia, invia la richiesta di duplicato all’UCO, il tutto entro sette giorni lavorativi, sarà quindi l’Ufficio Centrale Operativo ad aggiornare i dati, verificare l’idoneità e procedere ’con l’emissione del duplicato.
La patente sarà recapitata per posta raccomandata entro 90 giorni. Nel frattempo l’automobilista potrà guidare comunque usufruendo di un permesso provvisorio di guida.
Nel caso in cui, dopo aver inoltrato la richiesta di duplicato, il soggetto la ritrovi, ha l’obbligo di distruggerla. Non è necessario comunicare alcuna informazione agli organi preposti.