L’aumento del costo del carburante è uno dei tanti aspetti quotidiani che generano ansia in milioni di italiani. I rincari in ogni settore si fanno sempre più sentire. Sono sempre di più, di conseguenza, le persone che cercano soluzioni maggiormente convenienti per poter risparmiare qualche decina di euro ogni mese. Sai che è possibile produrre diesel in modo artigianale e usando ingredienti del tutto naturali? Andiamo a scoprire tutti i dettagli su questo argomento.
Il nuovo anno ha portato una amara sorpresa per gli automobilisti e i motociclisti del nostro Paese. Infatti, il Governo italiano ha scelto di dire stop al taglio delle accise sul prezzo del carburante. Benzina e diesel, di conseguenza, sono tornati a salire di circa 30 centesimi al litro rispetto agli ultimi mesi dell’anno precedente.
La situazione, comunque, sarà monitorata di mese in mese. In caso di eccessivo aumento del carburante, allora verranno presi provvedimenti maggiormente stringenti, in modo da garantire una situazione più rosea ai cittadini. I dipendenti del settore privato, intanto, possono già usufruire di un benefit aziendale sulla benzina di 200 euro. Esso dovrà, però, essere approvato dal proprio datore di lavoro.
Il diesel, come tutti abbiamo avuto modo di vedere, è arrivato a un costo superiore alla benzina. Una situazione del tutto nuova rispetto al passato. Mediamente, “ballano” circa 8-10 centesimi fra i due carburanti, ma la situazione si è ribaltata rispetto agli anni scorsi. Ora è il gasolio a essere maggiormente caro.
Gli automobilisti in possesso di vetture alimentate a diesel, quindi, sono sempre più alla ricerca di metodi alternativi per risparmiare. I metodi illegali, oltre a essere dannosi per il motore della propria auto, sono assolutamente sconsigliati. Invece, ciò di cui parleremo oggi può davvero farti risparmiare molti soldi. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutti i dettagli sul diesel fatto in casa.
Il Diesel fatto in casa: ecco tutto quello che devi sapere a riguardo
Hai già avuto modo di informarti sul biodiesel? Sai di cosa si tratta? In questo articolo ti facciamo scoprire tutto su questo processo chimico e sulle fonti rinnovabili con le quali sarà possibile ottenere il diesel direttamente in casa. Andiamo a evidenziare tutti gli aspetti di questo procedimento.
Il biodiesel è un vero e proprio combustibile. A differenza del normale diesel, esso si otterrà da alcune fonti rinnovabili, come l’olio di girasole e grassi animali o naturali. Prendete l’olio di girasole – ingrediente facile da trovare in cucina – e aggiungete l’alcol etilico anidro, vale a dire l’etanolo.
A questo punto, sarà opportuno sciogliere della soda caustica. Per ogni litro di olio di girasole aggiunto, dovrai mettere le giuste proporzioni per gli altri elementi appena menzionati. Per ottenere un corretto biodiesel, quindi, aggiungi 7 grammi di soda caustica e circa 250 grammi di etanolo.
Mescola il tutto per circa 60 minuti e vedrai che la glicerina andrà a finire sul fondo del recipiente. La parte liquida ottenuta andrà divisa dalla glicerina e messa in un altro recipiente. Ma il processo non è finito qui. Infatti, tale liquido potrebbe essere controproducente per il motore della tua auto e danneggiarlo.
Sarà opportuno, quindi, eliminare le impurità, cioè le tracce di idrossido e dei vari residui in riferimento ai grassi aggiunti e ai saponi. Il biodiesel in questa fase, quindi, non è ancora puro. Per renderlo realmente “operativo” per il tuo serbatoio, dunque, dovrai rimuovere queste impurità.
Per fare ciò, sarà opportuno servirsi di una pompetta e di un erogatore. Un metodo non proprio alla portata di chiunque. Chi, però, è in grado di mettere mano a queste cose, potrà ottenere questo biodiesel. Esso ti farà risparmiare un po’ di soldi e, se realmente lavato a dovere, non danneggerà assolutamente il motore e, anzi, permetterà anche di ridurre le emissioni nocive per l’ambiente.