C’è un documento che secondo il codice della strada, dovrebbe essere sempre rinnovato e portato con sé se non si vuole correre il rischio di beccare delle multe salate.
Tutto questo riguarda coloro che possono usufruire dell’accesso e della sosta in ZTL perché pagano i permessi. A poter transitare nella Ztl a titolo gratuito, sono gli operatori della sicurezza del pronto intervento, quelli del Pronto Soccorso, le forze dell’ordine, chi è addetto ai servizi pubblici o ai servizi di pubblico interesse, in linea generale tutti i veicoli autorizzati con il contrassegno disabili.
Tutti gli altri possono sostare o transitare dalle nella zona a traffico limitato soltanto se hanno il relativo permesso. Il permesso in questione però secondo il codice della strada ha validità annuale, per cui va rinnovato prima della scadenza e portato sempre con sé.
Chi può accedere a pagamento alla ZTL
A richiedere questo permesso possono essere coloro che abitano in una ZTL, coloro che non hanno box o posto auto in cortile, chi ha una patente di guida in corso di validità. Grazie a questo documento quindi si può circolare nella ZTL senza alcun problema e sostare sulle strisce blu e nelle zone a pagamento senza limite di tempo e senza necessità di pagare alcun biglietto.
Il permesso annuale ha un costo che varia in base ai permessi richiesti e rilasciati ai residenti del nucleo familiare. Se si dimentica di rinnovare o non si porta questo documento sempre con sé, trattandosi di un foglio importante, in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, si può ricevere una multa che va da 29 a €97.
Ecco cosa è successo ad un consigliere beccato più volte senza documento
Purtroppo in Italia in molti sono inceppati in questo errore perché si pensa che oggi sia tutto automatizzato e che i fogli cartacei non servano più. Non è così, infatti in tanti hanno ricevuto a raffica tante multe da raggiungere la modica cifra di €3000. Questo è ciò che è successo al consigliere comunale Andrea Maschio di Trento, che adesso addirittura rischia di perdere la carica a causa delle violazioni della sosta e dell’accesso alla ZTL.
Infatti il consiglio comunale è stato chiamato a votare per discutere della posizione del consigliere e di quel che sarà in futuro. Il consiglio che gli è stato rivolto ad ogni modo è rivolgersi al giudice di pace per richiedere di pagare una parte della somma e cercare di mettere così le cose al proprio posto. Il suo caso e quello di molti altri, sono al vaglio.
