La sicurezza sulle strade è un argomento delicato, quanto serio. Come tutti ben sapete, nei giorni scorsi, il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini ha auspicato un cambio di alcune norme per quanto concerne il Codice della Strada.
In particolar modo, l’uso alla guida del cellulare è considerato un gesto gravissimo che, soprattutto negli ultimi anni, ha provocato tanti incidenti con un numero elevato di feriti e decessi.
Proprio in tal senso, ricordiamo che il Governo avrebbe deciso di inasprire le pene, introducendo una sospensione della patente per un tempo che andrebbe da uno a tre mesi. La sospensione per chi usa lo smartphone senza auricolari o Bluetooth scatterebbe immediatamente, senza tolleranze. Dunque, con questa nu8ova norma, ricordiamolo non ancora approvata, addio alle precedenti sanzioni, che prevedevano una multa (dai 160 ai 646 euro) la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Però, in barba a tutto, in queste ore, attraverso Whatsapp, l’applicazione di messaggistica disponibile per gli smartphone, sta girando il seguente messaggio: “Chiunque verrà sorpreso alla guida del veicolo, anche se è fermo ai semafori o agli stop, con il cellulare o altri apparecchi. La sanzione –si legge- è la seguente: ritiro immmediato della patente e una multa da 180 euro fino a 680 euro.Quindi stiamo tutti molto attenti, organizziamoci con i viva voce e se indossiamo gli auricolari ricordiamoci che un orecchio deve restare libero”.
Frasi, ovviamente, false, anche perché la norma dovrebbe entrare in vigore questa estate. Dunque, attenzione alle bufale.