Attenti a questo articolo del Codice della Strada, si rischia tantissimo si viene beccati in infrazione, meglio farci molta attenzione.
Tutti noi almeno una volta ci siamo messi alla guida, in una condizione in cui non dovevamo. Il Codice della Strada è molto severo su questa infrazione, visto che è la causa di moltissimi incidenti. La legge è cambiata nel corso degli anni, ed oggi è tra le più severe che abbiamo su strada, oltre che ad essere uno dei controlli che maggiormente effettuano, le forze dell’ordine. Ci sono diversi casi che fanno scaturire questa multa, che vanno dalle meno salate a quelle più severe, scopriamo di cosa stiamo parlando.
Scopriamo questa norma così severa
L’articolo 186 del Codice della Strada si occupa delle sanzioni, nel caso in cui guidiamo in stato di ebrezza. Le pene come sappiamo sono diverse, vanno in base alla gradazione con la quale risultiamo all’alcol test. Il tasso varia a seconda di molti fattori, ad esempio per il sesso o per quello che abbiamo mangiato prima, ma anche dal nostro peso, ed ovviamente da quello che abbiamo bevuto. Le sanzioni come detto variano a seconda del tasso, ed allora andiamo a vederle.
Un tasso al disotto dello 0,50 g/l non comporta nessun reato, è il limite imposto dalla legge. La gradazione da 0,51 g/l a 0,8 g/l invece comporta una sanzione amministrativa che va dai 527 euro ai 2.108 euro, più la sospensione della patente dai tre ai sei mesi. Una gradazione da 0,81 g/l a 1,5 g/l fa aumentare la multa ad un minimo di 800 euro fino ad un massimo di 3.200 euro. Qui la sospensione della patente si ha per un periodo tra i sei mesi ed un anno. Se nel nostro corpo è presente più di 1,5 g/l, fatevi il segno della croce. La sanzione va da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 6.000 euro, più la sospensione della patente per un periodo tra un anno e due anni, oltre che alla confisca del mezzo.
In alcuni casi la legge è ancora più severa
Sé già queste non vi sembrano sanzioni severe, state tranquilli che ce ne sono altre, ancora più dure. Un minore sotto i 21 anni o un neopatentato ovvero che ha preso la patente da meno di tre anni, non può bere nulla. La multa amministrativa scatta subito, e se si supera gli 0,5 g/l le pene aumenta di un terzo rispetto a quelle previste. Uguale gradazione si ha per chi lavora con i mezzi, qui i guidatori professionisti hanno le pene raddoppiate, rispetto alla norma prevista.
Tutta questa severità è stata introdotta col tempo, visto che gli incidenti causati dall’abuso di alcol sono aumentati a dismisura. Le forze dell’ordine hanno chiesto regole più severe, che sono state messe in campo. Certo, sta anche a noi avvolte saperci controllare. Sé noi quando usciamo non beviamo o beviamo la giusta gradazione non succede nulla, poi nei momenti che invece non siamo alla guida, possiamo alzare il gomito sempre con cautela. Questo sarebbe un comportamento civile, che rafforzerebbe la sicurezza sulle strade.