Codice della strada, €3558 di multa se ti fermano con questo: lo hanno in tanti

Il Codice della Strada prevede multe salatissime se circoli con questa targa in particolare: fai attenzione perché i controlli sono serrati

Codice della strada
Codice della strada – Motori.news

Noi italiani siamo sempre un po’ furbetti quando si tratta di risparmiare sul prezzo di assicurazione e bollo auto. Per scavalcare quelle che sono le leggi del nostro paese, sono in molti a circolare con una targa straniera sperando di farla franca sul pagamento di certe imposte.

Il Codice della Strada è diventato negli anni sempre più attento nel regolare questo fenomeno allo scopo di creare un deterrente anche piuttosto salato nei confronti dei furbetti.

Con l’obiettivo di conformarsi con quelle che sono le normative europee, il legislatore nostrano ha deciso di applicare delle importanti modifiche che prevedono multe molto salate nel caso si circoli in maniera irregolare con una targa straniera.

Circoli con una targa straniera per risparmiare? Fai attenzione perché il Codice della Strada è molto severo

L’aggiornamento di cui accennavamo nel paragrafo precedente è arrivato nel dicembre 2021, lo scorso anno, e specificava che chiunque possegga un’auto con targa straniera e sia residente in Italia debba obbligatoriamente immatricolarla nel nostro paese.

Targhe e documenti stranieri
Targhe e documenti stranieri – Motori.news

Un discorso in particolare lo meritano allora gli stranieri che vengono a vivere nel loro paese: ponendo caso di aver acquisito la residenza adesso hanno tre mesi di tempo per immatricolare l’eventuale auto di proprietà secondo le leggi italiane.

Superato questo periodo di tempo sarà proibita la circolazione sulle nostre strade al veicolo in questione e, nel caso si venga beccati dalle forze dell’ordine durante un controllo di routine, le multe possono essere veramente salate.

Stando a quanto prevede l’articolo 93 bis del Codice della Strada, usare una targa straniera senza ottemperare ai nuovi regolamenti può costare da 712 fino a 3558 euro, con tanto di sequestro amministrativo della vettura.

Oltre a questo, il conducente è tenuto naturalmente a registrarsi al Pubblico Registro Automobilistico, meglio noto come PRA, con l’obbligo di presentare la documentazione in questura entro 30 giorni.

Ci sono delle deroghe? Sì. I cittadini stranieri ancora residenti all’estero possono circolare con la loro auto immatricolata all’estero per un periodo di tempo non superiore ai 12 mesi al loro ingresso in Italia.

Targa straniera
Targa straniera – Motori.news

Invece, chi possiede un’auto presa in leasing, in comodato d’uso o a noleggio non deve naturalmente procedere all’immatricolazione, tuttavia è necessario che circoli con un documento specifico controfirmato dal proprietario della vettura, che può essere un privato o un’agenzia di autonoleggio, in cui vengano indicate tutte le informazioni del caso su quanto tempo si intende tenere la macchina.

Norme che sono fatte per scoraggiare gli italiani stessi a provare a circolare con targhe straniere al fine di risparmiarsi spese su bollo e assicurazione: se si circola sul territorio nostrano in pianta stabile bisogna però attenersi alla legge.

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