Il clima in auto è un grande alleato per chi viaggia per lunghi tratti e il caldo all’esterno è eccessivo. Ma se viene usato nel modo sbagliato può mettere a rischio la salute.
L’aria condizionata dell’auto è una comodità che spesso diamo per scontata, ma si sa davvero come funziona e come influisce sulla salute e sulle prestazioni delle nostre auto? Sappiamo davvero come usarla correttamente? Scopriamolo.
È risaputo che l’uso dell’aria condizionata durante la guida ha un impatto importante sul consumo di carburante.
Ciò dipende da diversi fattori, come la temperatura all’esterno, la velocità di guida e il tipo di veicolo.
Tuttavia, è importante ricordare che anche la temperatura impostata all’interno dell’abitacolo svolge un ruolo importante.
Se la temperatura viene abbassata in una giornata calda, il motore deve lavorare più a lungo per raffreddarsi.
Questo fa sì che la lancetta dell’indicatore del carburante scenda rapidamente, indicando un consumo anomalo.
Se il veicolo viaggia ad alta velocità, come ad esempio in autostrada, l’effetto del climatizzatore sul risparmio di carburante potrebbe non essere così significativo, in quanto la resistenza dell’aria alle alte velocità è minore, riducendo il consumo di carburante.
Come usare nel modo giusto il clima in auto
È possibile adottare alcune semplici precauzioni per ridurre l’impatto del clima in auto sui consumi.
Ad esempio, tenere i finestrini chiusi, non alzare la temperatura dell’abitacolo a livelli estremi, effettuare una manutenzione regolare e spegnere il condizionatore quando non serve.
Un condizionatore efficiente e moderno è importante, ma non c’è modo di sceglierlo se l’auto lo ha già in dotazione.
D’altra parte, non è consigliabile utilizzare il condizionatore d’aria nelle aree urbane o quando si guida a bassa velocità, a meno che non diventi assolutamente necessario.
L’impatto sulla salute
L’aria condizionata non influisce soltanto sui consumi, ma anche sulla salute e sulla qualità dell’aria dentro l’auto.
Se l’aria all’interno del veicolo è stagnante, è impossibile rilassarsi durante i lunghi viaggi. Questo perché la qualità dell’aria può essere compromessa quando si attiva la funzione di ricircolo.
Si tratta di un’opzione che dovrebbe essere attivata soltanto in rari casi, come quando si viaggia in galleria o quando l’aria esterna non è respirabile a causa del fumo o dello smog.
Quindi, è opportuno in questi casi impostare l’aria condizionata che preleva quella dall’esterno, purificandola e rinfrescandola.