Mettersi alla guida di un mezzo, qualunque esso sia, sia che si tratti di un’auto, che di una moto o di un mezzo pesante è una grossa responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
Purtroppo lo sappiamo tutti quanti, in pochi fanno attenzione veramente prima di mettersi alla guida dei mezzi. C’è chi guida in pessime condizioni pur essendo consapevole di non essere in grado. Vedi per esempio la guida in stato di ebbrezza.
Per guidare bene e con attenzione bisognerebbe prima di tutto riposarsi a dovere, poi indossare le giuste calzature e il giusto abbigliamento.
Guida con calzature e abbigliamento consono, ecco perché è importante
Per quanto riguarda le calzature in realtà non c’è una legge specifica che vieta la guida con il tacco o con particolari calzature. Ma è ovvio che per guidare bisogna essere comodi. Per quanto possa sembrare banale, può succedere che la scarpa scivoli, che il tacco si incastri ecc.
Mettersi alla guida non essendo in condizioni per farlo significa rischiare di commettere incidenti e di danneggiare terzi. Non si è idonei alla guida per esempio dopo aver assunto alcuni medicinali specifici che sono altamente incompatibili con gli spostamenti in auto.
Allo stesso modo è sbagliato guidare con il braccio fuori dal finestrino, anche se in molti anzi tutti lo fanno. Si tratta di un comportamento vietato dal codice della strada che può causare sanzioni.
Ecco cosa dicono gli articoli 115, 141 e 169 e cosa si rischia se non si rispetta la legge
Ma attenzione c’è un particolare che non tutti conoscono, ma che chiunque dovrebbe attenzionare. Si tratta della guida con il braccio infortunato. Dopo aver subito un infortunio che sia grave o di poco conto, chiunque si mette alla guida per andare al lavoro o per qualsiasi altro impegno.
In genere ci si chiede soltanto se si è in condizioni, se fa male o se ci si può muovere senza troppi disagi. Il tutto senza riflettere su una cosa particolare, ovvero se è consentito guidare con il braccio fasciato o ingessato.
Bisogna specificare che non c’è un articolo ben preciso che vieta la guida con il braccio fasciato o ingessato, ma ce ne sono diversi come l’articolo 115, 141 e 169 che ne parlato ampiamente.
Questi articoli affermano che il conducente di un mezzo, deve mettersi alla guida soltanto se è fisicamente e mentalmente sano, in grado di eseguire qualsiasi manovra, in qualunque momento, poi deve godere della massima libertà di movimento.
Le sanzioni che si rischiano, se non si rispettano questi articoli vanno da 40 euro a €345 euro.
