Casey Stoner è in Italia e potrebbe presto ritornare in moto. Nella sede di Alpinestars gli stanno confezionando una nuova tuta da corsa.
Era l’inizio del 2012 quando Casey Stoner ha annunciato l’addio al Motomondiale all’età di 27 anni. Un colpo al cuore per tanti tifosi che si rivedevano in lui, capace di tenere testa ai migliori e di vincere due titoli iridati con due costruttori diversi, Ducati nel 2007 e Honda nel 2011. Nella stessa occasione ammise anche di non essere in perfette condizioni di salute da almeno un paio di anni, di avere esaurito le forze “anche per alzarsi dal divano”.
L’australiano soffre di sindrome di stanchezza cronica, una malattia che lo costringe a limitare qualsiasi sforzo, costringendolo a restare a riposo, di evitare attività fisica e persino lunghe passeggiate. Ma dai social arriva uno spiraglio di luce, a proiettarlo è lo stesso Casey Stoner: “Poco a poco mi sento meglio negli ultimi mesi… È la prima volta in 12 anni che mi misurano (una tuta, ndr)”.
Ha lasciato la sua Australia per trascorrere l’estate in Europa. Ha fatto tappa in Grecia, dove ha visitato lo Stadio Olimpico di Atene e l’Acropoli, prima di virare sull’isola di Mykonos per un po’ di mare e relax. Da qui è volato in Italia, ad Asolo, nello stabilimento di Alpinestars dove gli stanno cucendo una nuova tuta da corsa su misura e assicurano: “Sarà pronta in tempo“. Quando basta per fa sognare milioni di appassionati che vorrebbero rivederlo in azione su una due ruote.
Non è dato sapere cosa abbia in programma Casey Stoner, si ipotizza la sua partecipazione al WDW di fine a luglio sul circuito di Misano, dove ci saranno stelle Ducati del presente e del passato. Ricordiamo che il due volte campione è legato al marchio Alpinestars sin dall’esordio in MotoGP con LCR Honda nel 2006, affidando al marchio veneto la protezione del suo corpo nelle gare.
Era da tempo che non vedevamo l’ex pilota con un sorriso smagliante e tanto entusiasmo come nell’ultimo post pubblicato sui canali social. La speranza è che nei prossimi giorni lo rivedremo in moto, anche se per una semplice esibizione. Nel 2021 ha fatto tappa nel paddock MotoGP durante gli ultimi due week-end del Motomondiale, dove si è soffermato nel box Ducati dispensando consigli utili a Pecco Bagnaia e Jack Miller. A dimostrazione che il rapporto con la Casa di Borgo Panigale resta indissolubile.