Caro carburanti gli aumenti proseguono e rendono la vita degli italiani carissima. Da quando è scoppiata la guerra Russia Ucraina qualunque prodotto ha costi elevati difficili da sostenere.
In particolare il carburante è arrivato alle stelle, sia benzina che diesel hanno un costo superiore ai €2 al litro. Tutto questo ha indotto gli italiani a ridurre l’utilizzo dell’automobile in attesa di decisioni del Governo.
Al momento l’unica cosa che gli italiani possono provare a fare è evitare sprechi di carburante. Si esce meno, si usa meno l’automobile o qualunque mezzo, si preferisce usufruire dei mezzi pubblici o spostarsi a piedi quando possibile.
La decisione del Governo sul caro carburanti: taglio delle accise prorogato
Finalmente nel corso delle ultime ore è arrivata la decisione tanto attesa da parte del Governo sul caro carburanti. Il Governo italiano ha prorogato il taglio delle accise sul carburante a seguito delle richieste e delle lamentele del popolo.
Il ministro dell’economia Daniele Franco, in collaborazione con il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, ha firmato un altro decreto per prorogare il taglio delle accise fino a giorno 2 agosto.
La misura era già stata prorogata in altre occasioni, l’ultima volta la scadenza del taglio era stata prorogata all’8 luglio. Purtroppo però l’intervento non è bastato ai consumatori che lamentano la scelta di non introdurre degli altri interventi. Il problema del Caro carburanti in questo modo non viene risolto. Si sta soltanto cercando di tenere la problematica a bada per non causare rivoluzioni.
Bisognerebbe trovare il modo per non consentire l’aumento dei prezzi nel corso dei mesi.
Il prezzo del carburante in Italia
Il taglio delle accise al momento è di €0,25 al litro più IVA sia per quanto riguarda ka benzina che il diesel. Sul GPL la riduzione è di 8,5 centesimi più IVA. In qualunque distributore italiano, l prezzo medio della benzina al litro adesso in modalità self-service è di 2,075€, mentre in modalità servito è di 2,091€ al litro.
Per quanto riguarda il diesel al self-service ha un costo di 2,040€ al litro, mentre il servito di 2,179 euro al litro. Poi si passa al costo del GPL che va da 0,835€ a 0,853 al litro ed il metano che oscilla tra 1,809€ e 1,919€. Ovviamente i prezzi variano in base ai punti vendita. Nessuna compagnia, almeno per il momento, propone carburante a prezzi più bassi di questi indicati.