Caro benzina, gli effetti della guerra in Ucraina sono arrivati in Italia già da diversi mesi. Infatti si possono notare le conseguenze semplicemente osservando i costi del carburante presso i benzinai.
La benzina è arrivata a più di €2,50 al litro, a causa di questo si sta verificando il calo degli spostamenti in auto. Ad oggi, gli utenti preferiscono spostarsi e utilizzare la macchina, soltanto quando è indispensabile. In questo modo, si prova a limitare il rifornimento di carburante, che costa ormai veramente troppo.
In molti, si spostano per motivi di lavoro, si tratta del 75% delle persone. Chi può, lo fa utilizzando i mezzi pubblici. Il 67%, invece preferisce le auto private, per avere la comodità di spostarsi quando e come si vuole, senza dipendere da nessuno.
Caro benzina, in attesa degli interventi del Governo, si attuano alcune strategie intelligenti
Il Cittadino oggi attende l’intervento del Governo, sul caro benzina, che possa bloccare le speculazioni in atto. Si chiede di trovare una soluzione ad un problema critico. Purtroppo però, per vedere attuare soluzioni da parte del Governo, bisognerà aspettare tanto tempo ancora.
Intanto si può fare il possibile per risparmiare, evitando di andare spesso dal distributore e mettendo in atto delle strategie, che consentono di ridurre i consumi e le emissioni di anidride carbonica.
Le prestazioni delle nuove autovetture, sono migliorate. Oggi queste, consumano molto di meno rispetto ad autovetture vecchie. Per cui mettendo in atto una guida intelligente e mantenendo il veicolo in ottime condizioni, i risultati si vedono.
Basta per esempio eseguire i controlli previsti consigliati dalla casa costruttrice nelle giuste tempistiche. Cambiare l’olio, quando è il momento, controllare la condizione degli pneumatici spesso, perché la pressione troppo bassa aumenta la resistenza al rotolamento. La conseguenza è che l’auto consuma maggiore carburante.
Condizionatore, finestrini aperti e auto spenta, ecco alcuni consigli per migliorare le prestazioni del veicolo
Il caro benzina ci spinge anche a ridurre l’uso delle climatizzatore, perché questo incrementa i consumi almeno del 25%. Quindi, quando la temperatura esterna, permette di viaggiare senza l’uso del condizionatore, è bene evitare di accenderlo.
E’ bene sapere però che il problema del caldo, non si può nemmeno risolvere viaggiando con i finestrini aperti, perché questo causa effetti negativi, sull’aerodinamica. Di conseguenza si consuma ugualmente benzina.
Poi, è consigliato evitare di frenare bruscamente e di cambiare marcia inutilmente, decelerare gradualmente, spegnere il motore a veicolo fermo, piuttosto che tenerlo acceso senza un motivo. Per concludere, è bene rimuovere portapacchi che non servono e utilizzare i dispositivi elettrici soltanto se necessario.
