I caricatori Tesla sono adesso disponibili anche per chi non possiede una Tesla: ma non tutti ne sono felici.
Dando seguito ad un progetto già avviato su scala mondiale, Tesla ha fatto sapere che da adesso i suoi caricatori disseminati sulle strade di tutta Italia sono disponibili per tutti i proprietari di auto elettriche.
Questo significa che anche se non possiedi una Tesla puoi ricaricare la tua vettura a zero emissioni presso uno degli avveniristici “Supercharger” del colosso statunitense fondato da Elon Musk. La compagnia ha spiegato che la misura è stata presa allo scopo di accelerare la transizione globale verso l’energia sostenibile, missione primaria di Tesla.
Naturalmente, da parte dei clienti Tesla c’è un po’ di malcontento: la possibilità di usare i caricatori super tecnologici della società attirerà tutti i possessori di auto elettriche, con il rischio di creare stalli e congestioni.
L’azienda ha assicurato che monitorerà attentamente ogni sito per scongiurare questo rischio in modo che i possessori di auto Tesla si ritrovino a non poter ricaricare a causa dell’alto “traffico”.
Come ricaricare l’auto elettrica presso i caricatori Tesla
Tesla ha precisato che non tutti i Supercharger presenti nel nostro paese sono aperti alla novità: in realtà, solo venti su centinaia di stazioni già installate in Italia, come è possibile vedere dall’elenco seguente.
- Sondrio – 8 stalli – fino a 150 kW
- Grandate – 8 stalli – fino a 250 kW
- Vicolungo – 12 stalli – fino a 250 kW
- Cavaglià – 8 stalli – fino a 150 kW
- Parma – 20 stalli – fino a 250 kW
- Vado Ligure – 12 stalli – fino a 250 kW
- Forlì – 12 stalli – fino a 250 kW
- Grosseto – 8 stalli – fino a 150 kW
- Magliano Sabina – 8 stalli – fino a 150 kW
- Cerignola – 8 stalli – fino a 150 kW
- Afragola – 8 stalli – fino a 250 kW
- Mercato San Severino – 6 stalli – fino a 150 kW
- Brindisi Ovest – 8 stalli – fino a 250 kW
- Morano Calabro – 4 stalli – fino a 150 kW
- Palmi – 4 stalli – fino a 150 kW
- Catania Nord – 4 stalli – fino a 250 kW
- Olbia – 4 stalli – fino a 250 kW
- Oristano – 4 stalli – fino a 150 kW
Come puoi vedere, le stazioni di ricarica Tesla sono presenti in tutta Italia, da Nord a Sud. I clienti che non possiedono un’auto della compagnia hanno la possibilità di pagare un abbonamento mensile da 12,99 euro al mese. Se non ti abboni, invece, potrai comunque ricaricare la vettura, pur pagando una cifra più alta.
Per scoprire i prezzi ti basta scaricare l’app Tesla. In ogni caso, gli abbonati pagano 0,60 euro per kWh dalle 20 alle 16 del giorno successivo o 0,67 euro per kWh dalle 16 alle 20. Per i non abbonati i prezzi salgono, rispettivamente, a 0,74 e 0,83 euro. Per tutti, il prezzo di occupazione dello stallo oltre il periodo di stallo è di 1 euro al minuto.
Tesla comunque ha spiegato che con l’evoluzione dei prezzi dei mercati dell’energia, le tariffe verranno adeguate regolarmente per dare la possibilità ai proprietari di auto Tesla o di vetture elettriche di altri marchi di risparmiare il più possibile quando i costi diminuiranno.
Per ricaricare la tua auto elettrica presso un caricatore Tesla dovrai essere dotato di una presa combo CCS standard.