Il calciatore marocchino Sofian Kiyine è rimasto vittima di un gravissimo incidente stradale. Si è incredibilmente salvato, ma le immagini sono scioccanti.
Sofian Kiyine è un calciatore nato in Marocco, nato in Belgio nel 1997. Il suo nome è noto agli appassionati di calcio del nostro Paese, dal momento che ha militato per diversi anni in alcune squadre italiane di Serie A e Serie B.
Nato a Verviers 25 anni fa, Kiyine è arrivato in Italia giovanissimo, quando il Chievo Verona decise di puntare su di lui per il settore giovanile del club. Con il club veneto ha anche debuttato nella massima serie nella stagione 2016/2017.
Con il club campano della Salernitana, il calciatore marocchino ha vissuto le sue stagioni migliori. In particolare, nella stagione 2019/2020, il centrocampista è andato in doppia cifra, siglando la bellezza di 10 gol. Lo scorso anno nel Venezia ha anche siglato il suo primo e unico gol in Serie A.
Nel 2019 è stato acquistato dalla Lazio e, nel corso degli anni, è sempre stato ceduto in prestito. In questa stagione, l’atleta ha lasciato definitivamente la Lazio e l’Italia, dopo essere stato ceduto a titolo definitivo alla squadra belga dell’OH Lovanio.
Pochi giorni fa è rimasto coinvolto in un terribile incidente stradale, dal quale si è salvato miracolosamente, grazie anche a un ricovero tempestivo in ospedale. Scopriamo i dettagli dell’incidente occorso al calciatore marocchino. Le foto non lasciano troppo spazio all’immaginazione.
Il 25enne calciatore è rimasto coinvolto in un terribile incidente stradale in Belgio, in provincia di Liegi, a bordo della propria auto. A causa delle alte velocità, il calciatore ha urtato contro una rotatoria finendo la propria folle corsa all’interno di una palestra.
Fortunatamente, nessuno è rimasto coinvolto nell’incredibile episodio. Solo pochi minuti prima dell’evento, infatti, all’interno della palestra – situata all’ingresso della città belga di Flemalle – erano presenti alcuni bambini intenti ad allenarsi.
La strada che stava percorrendo il ragazzo aveva limiti di velocità massimi di 90 km/h. Stando alcune testimonianze, però, il calciatore stava percorrendo la strada alla folle velocità di 150 km/h. A bordo dell’auto non era presente alcun passeggero.
Urtando contro la rotatoria, la macchina si è impennata, terminando la propria corsa all’interno della palestra situata in quella zona. Il tutto si spiegherebbe, quindi, solo per le alte velocità alle quali viaggiava. Una velocità inferiore, infatti, avrebbe evitato che la rotatoria fungesse da vero e proprio trampolino.
Quali conseguenze ha riportato Kiyine? Quali ripercussioni avrà questo incidente per la sua carriera? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Subito dopo l’impatto, l’atleta è stato trasportato in codice rosso presso l’ospedale della zona. Il calciatore è subito sembrato essere fuori pericolo di vita. E così, fortunatamente, è stato. Kiyine, infatti, ha riportato diverse fratture in varie zone del corpo. Presto, quindi, guarirà e potrà tornare a calcare i campi di gioco.
Come detto prima, Sofian Kiyine da quest’anno gioca per la squadra belga dell’OH Lovanio, con la quale ha firmato un contratto quadriennale. Subito dopo l’incidente, il club aveva rassicurato tutti sulle sue condizioni di salute, non fornendo altre indicazioni.
Nelle ultime ore, l’atleta è stato dimesso dall’ospedale, ma le cose per lui potrebbero cambiare per il suo futuro. La squadra belga, infatti, non ha “apprezzato” – per usare un eufemismo – la guida pericolosa dell’atleta, sospendendolo a tempo indeterminato.
La squadra di calcio, infatti, è in attesa di capire le esatte dinamiche dell’incidente, in modo tale da scegliere se rinnovare la sua fiducia al ragazzo oppure se prendere provvedimenti definitivi nei suoi confronti.
Il folle gesto alla guida dell’auto non è fortunatamente costato caro a nessuno. La sua carriera calcistica, però, potrebbe subire un brusco stop, per il suo comportamento scorretto in strada.
Alla guida dell’auto, infatti, è importante rispettare sempre i limiti di velocità, le indicazioni stradali e tutte le norme presenti sul Codice della Strada. Non facendo ciò, infatti, si mette in pericolo la propria vita e quella delle altre persone.