Il bottone sulla cintura di sicurezza ha sempre attirato l’attenzione di tutti, soprattutto dei bambini che in qualche modo ci giocano. Addirittura qualcuno è riuscito anche a staccarlo.
Nonostante tutti noi lo abbiamo notato, anche perché è impossibile non farlo, nessuno si è mai realmente informato su quale sia il suo ruolo.
Come per il bottone della cintura di sicurezza, succede anche con molti elementi che abbiamo in casa, per esempio con il cassetto sotto il forno, le maniglie lato passeggero in auto, i ganci posti sotto le maniglie o la leva dello specchietto retrovisore.
Cintura di sicurezza, obbligatoria dal 1988
La cintura di sicurezza in Italia è obbligatoria ormai dal 1988, il primo modello venne brevettato nel 1903 ma allora, risultò totalmente inutile dato che la velocità che potevano raggiungere le auto dei tempi era veramente bassa. Inoltre le cinture di allora erano scomode perché erano fatte di cuoio ed esercitavano troppa pressione sul torace. Finivano per fare male piuttosto che proteggere.
La Cecoslovacchia nel 1969, istituì l’obbligo della cintura di sicurezza, subito dopo anche la Francia anche se dovettero passare circa 4 anni per arrivare a quest’esito. L’obbligo in Italia arrivò nel 1988, soltanto per chi era alla guida e per il passeggero di fianco. Poi andò ad interessare anche i passeggeri seduti sui sedili posteriori, obbligati ad indossarla a partire dal 2006. Oggi, chi non rispetta questa legge deve pagare una sanzione che va da 80 a 323 euro.
I componenti della cintura di sicurezza, ecco a cosa serve il bottone
Le cinture di sicurezza sono composte da materiale flessibile, che tengono il passeggero fermo, qualora si dovesse verificare un impatto di qualunque entità. Le cinture, sono resistenti al taglio. Hanno un avvolgitore che permette di estrarre e di rimettere al suo posto la cinghia quando non serve più.
Poi c’è l’ancoraggio che mantiene la cintura salda e un anello che le congiunge al punto in cui si ferma. Poi un bottone che secondo molti è inutile ma che in realtà ha una funzione particolare certamente importante e necessaria. Questo bottone non è stato inserito per bellezza, non è un elemento di design del quale si può fare a meno.
Serve a non fare scivolare la fibbia via e quindi permette alla cintura di sicurezza di salvarci la vita in caso di incidenti. Un solo bottone ha evitato vere e proprie tragedie negli anni, ecco perché è raccomandato, oltre che obbligatorio indossare la cintura di sicurezza, anche per brevi tragitti, sia essendo seduti davanti, che dietro, nel rispetto della legge. Non tanto per una questione economica, ma per ragioni di sicurezza personale.