Grazie ad un nuovo decreto sarà possibile richiedere un bonus mensile da 60 euro per l’utilizzo dei mezzi di trasporti. Ecco come fare per entrarne in possesso.
Molti cittadini sono costretti a percorrere lunghe distanze per andare a lavoro o a scuola e molti di loro non sono in possesso di un mezzo proprio per recarsi sul luogo o preferiscono andarci con i mezzi di trasporto.
Questo significa sottoscrivere un abbonamento o acquistare regolarmente il biglietto per circolare su questi mezzi e quindi significa intraprendere una spesa, a volte anche bella sostanziosa, per poter viaggiare senza problemi.
Bonus mensile: in arrivo un aiuto per i trasporti
Immaginate quante volte, molte persone rinunciano ad accettare un lavoro perché la distanza del posto in cui devono prestare servizio e la loro abitazione è cosi lontana che lo stipendio non andrebbe a coprire le spese di viaggio o addirittura rimarrebbe ben poco da godersi.
Questo è un ostacolo così come gli studenti a volte per mancanza di scuole o di università nelle loro città devono percorrere lunghe miglia per poter completare il loro percorso di studi.
Per questo motivo, il governo ha deciso di dare un aiuto a tutti coloro che viaggiano per questi motivi dando loro un bonus mensile che permette di utilizzare il mezzo di trasporto coprendo le spese di viaggio.
Questa misura entrerà in vigore da settembre 2022 ed è stata presentata a Milano alla conferenza stampa tenutosi il 28 luglio 2022 dal Ministero della mobilità e dal Ministero del lavoro grazie al Decreto Aiuti 2022.
Il bonus verrà riconosciuto a tutti gli studenti e a tutti i lavoratori che hanno un reddito inferiore a 35.000 euro. A costoro verranno erogati 60 euro per mitigare il prezzo degli abbonamenti.
Il bonus potrà essere erogato una sola volta fino a dicembre 2022 e potrà essere richiesto solo se personalmente il reddito personale ai fini dell’IRPEF è inferiore a 35.000 euro, se lo supera il bonus non potrà essere richiesto.
La decisione è stata presa a seguito dell’aumento dei costi del carburante dovuto dal conflitto tra Ucraina e Russia e dopo il Consiglio dei Ministri tenutosi a maggio c’è stata una revisione sul Decreto Aiuti 2022.
Il governo ha stanziato be 79 milioni di euro per il 2022 per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e una quota di questa somma sarà destinata al bonus 60 euro e alla realizzazione della piattaforma informatica dedicata al servizio.
Come richiedere il bonus
Il bonus, ripetiamo, è consentito solo alle persone fisiche che nel 2021 hanno dichiarato un reddito personale ai fini dell’IRPEF inferiore a 35.000 euro e che hanno intenzione di attivare o hanno già attivi abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale o interregionale.
Il valore di questo bonus equivale al 100% delle spese per il rinnovo o l’acquisto di abbonamenti ma questa non può superare il valore di 60 euro. Qualora lo superi la restante differenza dovrà essere emessa dal cittadino.
Il bonus ottenuto è nominativo e quindi non può essere ceduto a terzi e non andrà a intaccare l’ISEE futuro né sarà rilevante ai fini provvidenziali e assistenziali ma sarà utile per ridurre le crisi economiche famigliari.
Per richiedere questo Bonus, prima del mese di settembre sarà attiva una piattaforma elettronica disponibile sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it dove l’utente in possesso di tutti i dati utili potrà richiedere il bonus e utilizzarlo per il trasporto.
Al momento non abbiamo una data precisa sull’attivazione del sito ma sappiamo che il bonus potrà essere utilizzato presso un solo gestore di trasporti pubblici entro il mese di emissione presentandolo alla biglietteria del gestore del servizio.
Un addetto ne verificherà la validità e tramite delle operazioni vi verrà consegnato l’abbonamento pagato o coperto in parte dal bonus di cui si è usufruito grazie a questa nuova manovra del governo.