Bonus carburante, aperte le domande per ottenere il contributo | Fai subito richiesta

Da qualche giorno è attiva la piattaforma per compilare la domanda per richiedere uno specifico bonus sul carburante. Chi potrà usufruire di questo contributo prezioso? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento e fino a quando potrai fare domanda.

Bonus carburante
Bonus carburante – Motori.News

Il problema relativo al costo del carburante attanaglia tantissimi automobilisti italiani. Un anno fa l’inizio della guerra in Ucraina e la conseguente instabilità internazionale hanno creato rincari in ogni settore, compreso quello relativo a diesel, benzina e qualsiasi altro carburante. Una vera e propria mazzata per molti.

Per far fronte alla minaccia dell’impennata dei prezzi, il Governo italiano ha stanziato diversi fondi statali per aiutare un po’ tutti in questa difficile situazione. Il prezzo al litro dei vari carburanti, infatti, in alcuni momenti è schizzato ben oltre l’incredibile soglia dei due euro al litro.

La benzina non era mai arrivata a questi livelli, lasciando basiti tantissimi automobilisti e non solo. Molte altre categorie di lavoratori, infatti, hanno avuto ingenti danni e perdite economiche a causa di questi prezzi spropositati del carburante.

Lo sconto sulle accise per tutto il 2022 ha attenuato l’esborso, ma non è bastato per eliminare le ansie di milioni di persone. Nel 2023, inoltre, lo sconto è stato eliminato. Il prezzo del carburante è tornato a salire, anche se ora la situazione sempre essere stabile. In modalità self service benzina e diesel si attestano, mediamente, sul valore di 1,80 euro al litro.

Chi può ricevere in queste settimane un importante contributo in merito al carburante? Ecco la categoria che potrà fare regolare domanda e la data limite per poter ricevere il bonus. Scopriamo i dettagli.

Bonus carburante: ecco quale categoria è interessata a tale contributo statale

Tutti i lavoratori dipendenti del settore privato possono ricevere in questi mesi un bonus di 200 euro. La misura è stata prorogata anche per tutto il mese di marzo. Ma non è questo il bonus oggetto del nostro articolo. Un’altra categoria di lavoratori, infatti, potranno beneficiare di un importante contributo. Ecco quale.

Ci riferiamo al Bonus acquisto carburante bus. Esso è stato pensato per tutte le aziende che si rendono protagoniste di offrire questo servizio, ma non a livello pubblico. Le aziende che permettono il trasporto di persone tramite bus privati potranno usufruire di questo importante contributo sul carburante.

Un’idea pensata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per venire incontro alle difficoltà economiche di migliaia e migliaia di imprese private del nostro Paese. Cosa sarà possibile fare? Ecco entro quando presentare regolare domanda presso l’apposita piattaforma online.

Bonus carburante per gli autotrasportatori: ecco cosa c’è da sapere

Il Governo ha stanziato un fondo di ben 15 milioni per venire incontro a tali aziende di trasporto del settore privato. Tutte le aziende che non garantiscono un servizio di trasporto pubblico potranno beneficiare del bonus, a patto che i loro bus siano a basso o ridotto impatto ambientale in riferimento ai gas di scarico. Ecco per quali bus e carburanti varrà tale bonus.

Bonus bus carburante
L’importante bonus carburante pensato per gli autotrasportatori del settore privato – Motori.News

Ci riferiamo agli autobus M3 e M2, alimentati a gas naturale liquefatto, con un sistema ibrido elettrico e diesel, oppure alimentati per mezzo del metano. Tutte le aziende che rientrano in tale categoria di autotrasporto possono richiedere fino al 20% della spesa di carburante avuta durante il secondo quadrimestre dello scorso anno (1° maggio – 31 agosto 2022).

Un rimborso che potrà essere utilizzato per sostenere le spese di carburante in futuro. Sarà opportuno registrarsi presso l’apposita piattaforma online sul sito della CONSAP (https://carburantebus2022.consap.it/) e presentare regolare domanda dal 20 febbraio fino alle ore 12.00 del 13 marzo 2023. Ogni azienda potrà effettuare una sola domanda per la ricezione del contributo.

Alla domanda, poi, l’azienda fornitrice del servizio di autotrasporto non pubblico dovrà allegare tutti i documenti richiesti, in modo tale che essa possa essere accettata senza alcun problema. Come anticipato, la CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) gestirà il tutto, grazie alla delega del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il contributo vale per tutte le aziende che forniscono un servizio di trasporto non pubblico sulle strade del nostro Paese. Esse, inoltre, offrono anche servizi di noleggio con conducente grazie agli specifici autobus menzionati in precedenza.

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