E’ partito ufficialmente proprio in questi giorni il nuovo bonus benzina e diesel che ci aiuterà a far fronte alla nuova ondata di rincari.
Per alcune tipologie di lavoratori, quindi, il bonus sarà già attivo e verrà distribuito direttamente dalle loro compagnie. Quest’oggi, quindi, andremo a vedere a chi spetta questo nuovo bonus leggendo la circolare emessa dall’Agenzia delle Entrate.
Questo nuovo bonus benzina si rivolge direttamente ai lavoratori
Sfortunatamente, infatti, finché il conflitto tra Ucraina e Russia va avanti i rincari sul prezzo della benzina e del diesel continueranno ed a rimetterci sono anche e soprattutto le famiglie italiane.
Dai rincari sulle bollette, all’incremento dei beni di consumo, questi mesi si sono trasformati in un vero e proprio calvario. Molti di noi, infatti, sono stati costretti a “stringere la cinghia” per riuscire a rientrare nelle spese a fine mese, nonostante i molti bonus messi in piedi dal governo.
Proprio i rincari riguardanti il diesel e la benzina, dunque, sono i più temuti dato che il carburante è una risorsa fondamentale nella vita di tutti i giorni. Nonostante il taglio delle accise deciso dal governo, infatti, le cose non sono migliorate, dimostrando praticamente nullo l’intervento.
Come detto però c’è sul piatto una nuova proposta che aiuterà molti lavoratori italiani a recarsi sul posto di lavoro senza dover rifornirsi di carburante a proprie spese. Stiamo parlando del nuovo bonus benzina che porterà alle famiglie un risparmio fino a 458 euro.
Non solo, contemporaneamente, i medesimi gruppi familiari rientreranno anche in un altro bonus, stavolta di 200 euro per un totale di 658 euro risparmiati. Partiamo ad analizzare questo nuovo bonus specificando come la cifra sarà completamente esentasse.
Questa ulteriore sovvenzione va a sommarsi agli altri bonus rilasciati negli scorsi mesi
Non dovremo, di conseguenza, avere alcun accordo aziendale per poter accedere al bonus. Tra coloro che potranno accedere facilmente a quest’ultimo, infatti, ci saranno i lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente.
Nonostante in prima battuta solamente le aziende potessero erogare questo provvedimento, con una recente modifica anche i datori di lavoro privati potranno fornire il bonus benzina ai propri dipendenti.
Saranno invece totalmente escluse dalla sovvenzione le p.a. Tutti gli altri, invece, come detto, potranno già richiedere alla propria azienda di accedere allo sconto e risparmiare così qualcosina sul prossimo rifornimento di carburante.