Il costo del carburante è arrivato a livelli di gran lunga superiori rispetto al periodo precedente lo scoppio della guerra in Ucraina. Come fare per risparmiare? Esiste un bonus di 200 € che potrebbe rendere la situazione leggermente migliore! Ecco chi ne ha diritto e cosa fare per ottenerlo!
Il prezzo di benzina e diesel non accenna a diminuire in modo sensibile. Il prezzo al litro del carburante è un po’ sceso rispetto all’incredibile impennata dei mesi precedenti, ma si attesta ancora su livelli molto elevati. Per venire in aiuto dei milioni di italiani in difficoltà per i rialzi in ogni settore, il Governo ha deciso di prolungare ancora il taglio delle accise sul prezzo di benzina e diesel.
La precedente proroga sul taglio delle accise sarebbe scaduta il 17 ottobre, ma è notizia delle ultime ore il prolungamento di questa misura di altre due settimane. Almeno fino al 31 ottobre, quindi, gli italiani non pagheranno le accise sul carburante a ogni rifornimento!
Quanto si risparmia con il taglio delle accise? Davvero tanto, dal momento che gli italiani sborseranno circa 30 centesimi in meno al litro per quanto concerne benzina e diesel. Infatti, la misura prende in considerazione anche il risparmio sull’Iva! per il metano, invece, il risparmio è di circa 10 centesimi al litro!
Vista la totale incertezza inerente il prezzo del petrolio, a causa dell’instabilità internazionale, con molta probabilità la proroga sul taglio delle accise verrà fatta anche a novembre. Al momento, però la data limite è fissata al 31 ottobre! E sul bonus benzina da 200 € cosa sappiamo? Ecco a chi spetta e come fare per riceverlo!
Bonus benzina: ecco chi può risparmiare fino a 200 € di carburante!
Ma il taglio delle accise non è l’unica misura messa in atto dal governo negli ultimi mesi per venire incontro alle esigenze di milioni di italiani! Infatti, nel Decreto Aiuti è prevista anche un’altra agevolazione sotto forma di bonus benzina. Ma che cosa c’è da sapere su questa misura? A chi spettano i 200 € di buono su diesel e benzina? Ecco tutti i dettagli a riguardo!
Nell’articolo 2 del Decreto Ucraina Bis, infatti, è previsto questo buono da poter utilizzare per il rifornimento della propria automobile. Ma la misura non è valida per tutti, bensì solo per una particolare categoria di persone. Innanzitutto, è bene dire come per ricevere tale bonus non siano indispensabili particolari limiti inerenti al reddito o altri requisiti!
Il bonus è pensato per i lavoratori dipendenti di tutte le aziende private! Ma l’agevolazione non è automatica. Infatti, il lavoratore non dovrà presentare nessuna domanda o richiesta per l’ottenimento del bonus. Sarà l’azienda privata a decidere se concedere o meno il bonus da 200 € al proprio lavoratore!
In pratica, è una sorta di welfare aziendale. Per tutto l’anno 2022, tale bonus non sarà soggetto a tasse, dal momento che esso con formerà reddito! Sono tantissime le aziende che sono venute incontro ai propri lavoratori, concedendo loro questo bonus! Cosa fare, quindi? Voi non dovrete fare assolutamente niente, ma sarà l’azienda a ‘offrirvi’ tale concessione!