Chi deve acquistare una macchina nuova, proprio in queste settimane, è indeciso perché i costi da affrontare sia per la spesa iniziale che per la gestione del mezzo, quindi per la manutenzione in generale, sono veramente elevati.
Avere una macchina non è una cosa da poco, sia che si tratti di un’auto nuova che di una di seconda mano. Si tratta di una spesa che non tutti riescono ad affrontare a cuor leggero. Si ha paura soprattutto perché nel corso degli ultimi mesi siamo stati vittime di rincari e aumenti di tutti i tipi. Vivere è diventato difficile, arrivare alla fine del mese invece è impossibile.
Se i prezzi dei prodotti necessari per la vita sono inaccessibili, gli stipendi sono rimasti praticamente invariati. Ecco perché prima di affrontare una spesa bisogna pensarci più di una volta.
Acquistare un’auto nuova, questo è il momento giusto per farlo approfittando dei bonus
Ad ogni modo, questo potrebbe essere il momento giusto per acquistare una nuova auto, perché lo Stato ha pensato di mettere a disposizione degli utenti che ne hanno bisogno e che quindi rientrano nei requisiti, degli incentivi che consentono di cambiare auto spendendo pochissimo.
Il bonus proposto adesso, per l’acquisto di una nuova auto è di €7500. Si tratta di una proposta avanzata dal ministro Giorgetti. Il beneficio è stato inserito nel dpcm nuovo. Si possono ottenere massimo €7500 rottamando l’auto vecchia ad alte emissioni tra 0 e 20 grammi al kg al chilometro.
Poi c’è una nuova soglia, riservata a chi non ha delle auto da rottamare. Si tratta di un incentivo da €6000. Questi soldi, si possono richiedere acquistando un veicolo tra 0 e 20 grammi per chilometro.
Poi c’è un terzo bonus che consente di ottenere €4500, questo è stato pensato soltanto per coloro che rottamano un’auto inquinante e che viene sostituita con una ad emissioni che vanno da 21 a 60 grammi al chilometro. Si scende a 3000, se si acquista un auto plug-in rottamandone una vecchia. In questo caso, la soglia da rispettare è €30.000 di reddito.
Le novità dei nuovi bonus
Si può usufruire dell’agevolazione soltanto una volta per nucleo familiare. Insomma in linea generale i requisiti per poter ottenere il bonus sono sempre uguali al solito. Questa volta si aggiunge un dettaglio che fa la differenza sostanziale, ovvero viene data l’opportunità di ricevere il bonus anche alle persone giuridiche, che fino ad ora erano state escluse.
Si attendono adesso ulteriori novità sull’argomento. Per queste, bisognerà aspettare probabilmente qualche giorno, per la pubblicazione del nuovo dpcm.