Il bollo auto è una tassa di proprietà sul proprio veicolo. Qualunque automobilista è tenuto a rispettare le regole vigenti sul pagamento di questa imposta con cadenza annuale. La tassa è a carattere regionale e fa riferimento a qualunque mezzo motorizzato immatricolato in Italia. Come per tutti gli aspetti, ci sono differenze fra i vari modelli e i vari motori in riferimento agli sconti e, in alcuni casi, sulle esenzioni. Chi potrà non pagare più questa “fastidiosa” tassa? Ecco tutti i dettagli in merito.
La tassa di proprietà sul proprio mezzo motorizzato è il bollo auto. Sono in tanti a voler l riduzione o, addirittura, l’eliminazione di questa imposta, giudicata essere “fastidiosa” da molte persone. Le regole del nostro Paese, però, impongono a chiunque sia un possesso di una auto di versare questa imposta annualmente. Ma è davvero così?
La somma che si dovrà versare sarà di carattere regionale e grava su ogni auto e moto immatricolata in Italia. Essa, inoltre, non è fissa, ma varia in base al singolo modello di veicolo in possesso della persona. A una maggiore potenza, per esempio, corrisponderà una somma maggiore da versare rispetto alle auto meno prestazionali.
Altri fattori che incidono sul bollo auto sono la regione di residenza, le emissioni inquinanti e l’anno di immatricolazione della vettura. Il bollo va pagato entro e non oltre la fine del mese di immatricolazione dell’auto.
Ma sai che in alcuni casi potrai non pagare nemmeno un euro di bollo per la tua auto? Andiamo a scoprire quali auto saranno esentate dal pagamento di questa imposta di proprietà. Non crederai ai tuoi occhi.
Bollo auto, andiamo a scoprire chi potrà permettersi il lusso di non pagarlo
I portatori di handicap e i loro accompagnatori saranno esentati dal pagamento del bollo auto. La stessa cosa vale per le auto che hanno oltre 30 anni di vita.
La tassa di proprietà sul proprio mezzo motorizzato è il bollo auto. Sono in tanti a voler la
A queste categorie, nell’ultimo periodo se n’è aggiunta un’altra. E la notizia farà certamente felici tantissimi automobilisti. Infatti, se sei in possesso di una di queste auto, allora non dovrai sborsare più un euro per il bollo auto. A quali macchine facciamo riferimento? Ecco tutti i dettagli.
Ci riferiamo alle auto elettriche di nuova generazione. Ogni regione italiana differenzia le proprie regole su queste auto e su tale tassa. Bisogna, però, dire che la regola generale vuole l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i primi cinque anni di vita della vettura. A seconda della propria regione di residenza, poi, le cose cambiano.
In alcune zone d’Italia, per esempio, lo sconto sul bollo auto sarà pari al 75% dopo l’iniziale periodo di esenzione. In altre regioni, come Lombardia e Piemonte, l’esenzione dal pagamento del bollo auto sulle auto elettriche vale per sempre. Queste agevolazioni sulle auto elettriche sono pensate per favorire un graduale passaggio dalle auto tradizionali a motore endotermico a quelle a zero emissioni.
Per poter usufruire di questa esenzione, è fondamentale che l’auto acquistata sia realmente omologata come elettrica al 100%. Tale caratteristica dovrà essere appuntata sul libretto di circolazione dell’auto, in modo tale da non creare confusione agli agenti durante un eventuale controllo in strada.
Anche le auto ibride hanno molti più sconti e agevolazioni sul bollo rispetto alle normali auto con motore endotermico. Tali sconti variano anch’essi in base alla regione di residenza del singolo automobilista. Nella maggior parte dei casi il bollo auto per le vetture ibride non sarà pagato per il primo periodo fisso e per due o tre anni post immatricolazione.