BMW è pronta a dire addio a questo modello: la notizia che nessuno vuole sentire

Voci del mercato dell’automobile, annunciano che la BMW non produrrà più uno dei suoi gioielli di punta. E anche l’Audi e la Mercedes stanno pensando di fare la stessa cosa.

Notizia BMW
Notizia BMW – Motori.News

La BMW Serie 1, era in anticipo sui tempi, quando la sua produzione iniziò nel 2004. Ma l’innovativa costruzione leggera e la nuova piattaforma con l’uso di molto carbonio, hanno reso la piccola auto costosa da produrre, il che ha portato più volte a voci di una fine prematura della produzione.

BMW Serie 1, la fine di un’era

E questo probabilmente avverrà, visto che la struttura della BMW Serie 1, non sembra affatto riuscire a stare al passo con i tempi, dato che la piattaforma UKL, su cui è costruita la vettura, non favorisce un passaggio ‘automatico’ verso la mobilità ibrida o elettrica. Quindi modificare tutto l’impianto della architettura della auto richiederebbe costi e un impegno che non vale la pena di sostenere.

Secondo i vari rumors che si stanno rincorrendo da tempo, la UKL, che ormai ha festeggiato i dieci anni di vita, non permetterebbe di integrare un sistema plug-in hybrid, avendo ora come massimo disponibile, qualora non si effettuassero le modifiche sostanziali, una autonomia di soli 60 chilometri.

BMW Serie 1
BMW Serie 1 – motori.news

Quindi, stando a queste considerazioni, sembra inevitabile per la celebre casa tedesca, trovare altre soluzioni e mettere da parte la produzione della mitica BMW Serie 1. A spiegarlo, in una intervista rilasciata al magazine specializzato Autocar, è stato un dirigente (che ha voluto rimanere anonimo) della stessa azienda tedesca.

“Ci sono una serie di questioni da considerare. In primo luogo, le dimensioni dell’UKL rendono più difficile l’elettrificazione, perché la dimensione potenziale di una batteria è limitata. In secondo luogo, la dimensione dell’UKL è un problema. Le auto realizzate su questa architettura vendono in volumi molto bassi negli Stati Uniti.

Anche Mercedes e Audi chiudono questi modelli

Il più grande mercato è potenzialmente la Cina, nelle città più piccole, ma preferiscono le berline piuttosto che le hatchback. I volumi sono abbastanza buoni e un’auto del genere è importante come ‘prima BMW’. Se lasciassimo quel mercato, cederemmo la quota di mercato ai rivali”.

Mercedes Benz Classe A
Mercedes Benz Classe A – motori.news

Questo tipo di considerazione non è stata fatta solo dalla BMW. Il mercato richiede macchine diverse, più compatte e più grandi, anche perché le nuove indicazioni che sono state date, riguardo la circolazione con vetture Euro 7, implicano inderogabilmente la necessità di possedere un volume aumentato, sotto il pavimento della vettura, in modo da far entrare senza problemi un convertitore catalitico adatto alle nuove esigenze.

Proprio per questo motivo, alcuni marchi storici dell’automobilismo, come l’Audi e la Mercedes, hanno fatto sapere anch’essi che probabilmente rivedranno interamente la loro produzione di auto compatte. Audi ha comunicato ufficialmente, che la mitica A1 a breve terminerà la sua produzione. E lo stesso succederà alla Q2.

Anche la Mercedes ha fatto sapere che la Classe A, modello che ha fatto la storia di questo segmento, e ancora continua ad essere amata ed apprezzata, tra non molto tempo smetterà di essere prodotta.

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