Biciclette, senza targa e assicurazione non circoli più: che batosta per gli italiani

Arrivano nuove regole per circolare con le biciclette, alcuni Paesi stanno introducendo targa e patente, scopriamo cosa sta succedendo.

Biciclette senza targa e assicurazione
Biciclette senza targa e assicurazione – MotoriNews

Alcuni Paesi stanno seriamente pensando di introdurre nuove regole per guidare le biciclette. Fra questi a sembrare fermamente deciso è il Regno Unito, dove pare verranno previste targa, patente e assicurazione per le biciclette.

Ma quale è l’obbiettivo?L’obiettivo è mettere fine al ciclismo pericoloso, visto che gli incidenti sono sempre più numerosi. Vediamo come stanno le cose e come è la situazione al momento nel nostro paese.

Biciclette-Motori.news

Cosa prevedono le nuove regole per le bici nel Regno Unito

Serve maggiore responsabilità per guidare le biciclette, perciò, in base a questo criterio, il Regno Unito ha deciso di adottare un nuovo regolamento. La proposta del segretario di Stato per i trasporti, Grant Shapps, è la seguente:

  • introdurre la targa per le bici
  • assicurazione obbligatoria per chi pedala sulle strade
  • patente di guida
  • limite di velocità di circa 32 km/h

Se il nuovo regolamento verrà approvato, per i ciclisti cambierà completamente vita. La proposta ha sollevato molte polemiche e una vera rivoluzione da parte di coloro che amano le due ruote.

Quali sono le regole attuali in Italia per le bici

Introdurre delle nuove regole per controllare meglio le biciclette o i monopattino elettrici è fra gli argomenti trattati anche in Italia. Cosa prevedono attualmente le regole? Attualmente le regole previste nel codice della strada riguardo biciclette e monopattini elettrici sono le seguenti:

  • a 16 anni si può guidare la e-bike del tipo S-Pedelec, mentre non c’è un limite di età per guidare le bici Pedelec. Invece, è obbligatorio indossare il casco sotto i 14 anni.
  • dopo i 14 anni il casco sulle Pedelec non è obbligatorio, ma lo è invece sulle bici elettriche fino ai 45 km/h.
  • è vietato stare sui marciapiedi, allo stesso modo delle biciclette, e possono camminare sulle piste ciclabili e in carreggiata.
  • è possibile installare il seggiolino per trasportare bambini fino a 8 anni.
  • dietro il mezzo si può usare un carrello, a condizione che misuri meno di 1 metro e mezzo, pesi meno di 50 kg e sia dotato di luci o catadiottri rossi posteriori.
  • durante la guida è vietato usare il cellulare.

Adesso siete a conoscenza delle nuove direttive in merito all’uso delle biciclette nelle città. Quindi, fate molta attenzione a tutti gli amanti delle due ruote a non trasgredire tali regole, se non si vuole prendere delle salate multe.

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