Molte persone in Italia, soprattutto al Nord, si spostano in bici, soprattutto in questo periodo per questione economica, per provare a risparmiare quanto possibile carburante.
Poi ci sono anche coloro che lo fanno semplicemente per sport oppure per rilassarsi quando hanno un po’ di tempo libero. Il che è assolutamente positivo perché una pedalata ha tanti vantaggi e nessuno svantaggio.
Ad ogni modo tutti quanti pensiamo che andare in giro pedalando voglia dire avere la possibilità e il diritto di fare ciò che si vuole, senza problemi, senza disagi, senza limiti. In realtà il codice della strada impone delle regole che anche i ciclisti sono richiamati a rispettare, per questione di ordine pubblico, di disciplina, di sicurezza.
Le regole del codice della strada valgono per tutti, anche per le bici
Sia che si abbia una bici tradizionale, che una elettrica, che continua a diffondersi a macchia d’olio, prima di andare in giro per la strada sarebbe bene informarsi sulla legislazione perché ci sono dei limiti e delle regole che tutti quanti dobbiamo conoscere.
I semafori rossi per esempio valgono anche per i ciclisti, stessa cosa vale per gli obblighi di precedenza, per il rispetto del senso unico e infine per i limiti di velocità. Si ricorda che per le bici, anche in assenza di segnaletica nelle strade extraurbane secondarie il limite di velocità da rispettare corrisponde a 90 km/h.
Nei centri abitati a 50 km orari che possono diventare 70 km/h soltanto in caso di installazione di appositi segnali. Chi va in sella ad una bici elettrica deve rispettare questi limiti in maniera attenta e scrupolosa sia per non mettere a rischio se stessi che per gli altri.
Ciò che tutti i ciclisti devono sapere, quali sono le conseguenze che si pagano in caso di infrazioni di questo genere
Nel caso in cui si dovesse essere beccati a commettere un’infrazione del genere, scatta la multa che va da 40 a 168€ se si supera il limite di 10 km/h, da 527 a 2108 euro se si supera il limite da 40 a 60 km orari. Mentre se si supera il limite di velocità per oltre 60 km/h la multa va da 861 a 3.827€. Una cifra consistente e pericolosa per qualunque utente.
Ovviamente non è prevista la sottrazione dei punti dalla patente, oppure la sospensione del documento come succede per coloro che guidano i mezzi a moto dato che per andare in bici non è necessario conseguirla.
