I benzinai in questo periodo stanno facendo fortuna, anche se non tutti. Quelli disonesti per esempio stanno riuscendo ad intascare tantissimi soldi, mettendo in atto degli escamotage per raggirare i clienti e fare in modo che paghino più del dovuto.
Questo è quanto è successo per mesi, in un rifornimento situato a Latina Scalo, dove la Guardia di Finanza ha messo i sigilli proprio qualche giorno fa.
Il rifornimento in questione è situato in via del Murillo e si tratta di un distributore Q8 Easy, dove è stata rilevata una sostanziale differenza tra la benzina che veniva erogata e segnata alla colonnina ed il costo pagato dagli utenti.
Benzinaio truffa gli automobilisti, ecco cosa ha scoperto la Guardia di Finanza
In poche parole presso questo benzinaio, gli automobilisti e i motociclisti pagavano molti più soldi rispetto al carburante che riuscivano ad immettere nel serbatoio dei propri mezzi. Qualcuno non se ne accorgeva, qualcun altro sì, tanto da avanzare lamentele e denunce alle forze dell’ordine.
A seguito di controlli da parte dei finanzieri, è scattato il sequestro dell’intero impianto, mentre il benzinaio e la società sono stati iscritti nel registro degli indagati. Secondo gli agenti che si occupano del caso, la colonnina molto probabilmente è stata truccata per guadagnare il doppio o il triplo delle cifre corrispondenti.
Il tutto è stato sperimentato per approfittare di un periodo certamente non sereno per gli italiani, anzi tutt’altro. Da un anno e oltre, i distributori di benzina sono diventati l’incubo peggiore di tutti gli automobilisti del mondo che cercano di usare i mezzi di proprietà il meno possibile per spostarsi sia per lavoro, che per studio per risparmiare benzina.
Gli escamotage illegali degli automobilisti italiani
Molti scelgono infatti di usufruire dei mezzi pubblici piuttosto che usare auto e moto private, consumando carburante inutilmente. Qualcun altro pur di risparmiare ma allo stesso tempo non rinunciare alla libertà e all’indipendenza sceglie di mettere in atto degli escamotage illegali, truffando i benzinai come meglio possono.
Qualche utente impegnato a truffare le pompe di benzina è stato anche beccato dalle forze dell’ordine, costretto a pagare delle conseguenze gravissime non soltanto a livello economico. Qualche utente per esempio ha messo in atto delle strategie incredibili per rubare la benzina dalle pompe, di notte, nonostante gli impianti di videosorveglianza.
Questa condizione che riguarda entrambe le parti, dimostra che la popolazione è arrivata ad un punto di non ritorno molto preoccupante.