L’Italia è al quarto posto in Europa tra i Paesi con il prezzo della benzina più alto: il governo prova a intervenire con il bonus.
I rincari sui prezzi dei carburanti sembrano non avere tregua e le famiglie italiane sono costrette a spendere somme importanti ogni mese per benzina e diesel. Stando agli ultimi dati forniti dall’ISTAT, infatti, i prezzi di settembre hanno fatto registrare un aumento del 13,9% su base annua. Si tratta di un dato decisamente in crescita rispetto a quello di agosto, quando l’incremento era del 6,2% su base annua. Non è soltanto la benzina a crescere, ma anche il gasolio, passato da +0,6 a +3,5%.
Il prezzo della benzina sempre più alto: il governo interviene
I prezzi tornano quindi a salire in maniera importante e vanno a incidere pesantemente sull’inflazione.
Il governo sta cercando di mettere mano al progressivo aumento del prezzo del carburante con l’introduzione del bonus benzina da 80 euro.
Si tratta di una misura economica introdotta nel decreto Energia approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri che consente ai beneficiari della social card “Dedicata a te” di poter usufruire di un importante aiuto ‘una tantum’.
La cifra, che dovrebbe oscillare tra i 70 e gli 80 euro, potrà essere usata entro la fine de 2023 per l’acquisto di carburanti ma anche per gli abbonamenti dei mezzi pubblici.
La social card è destinata alle famiglie che hanno un ISEE non superiore a 15.000 euro. Pertanto è questa la soglia di reddito per poter ricevere il bonus, che verrà quasi certamente erogato tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.
Il bonus benzina da 80 euro è senza dubbio un aiuto concreto da parte del governo, anche se più di qualcuno all’interno dell’esecutivo avrebbe preferito l’accisa mobile.
Nel corso dell’estate il prezzo della benzina è salito vertiginosamente, tanto che ormai si superano i 2 euro al litro anche in modalità self service.
L’Italia, stando agli ultimi dati, è tra i Paesi europei dove il prezzo della benzina è più alto. Ci sono però dei Paesi nel Vecchio Continente dove la benzina costa anche di più.
Caro benzina, al primo posto i Paesi Bassi: Italia quarta
Come riportato nel LAB del Sole 24 Ore, infatti, questa speciale classifica è guidata dai Paesi Bassi, dove la benzina costa in media 2.080,0 euro al litro.
Subito dopo troviamo la Danimarca con 2.047,9 euro al litro, mentre al terzo posto c’è la Grecia con 1.966,0 euro al litro.
Al momento l’Italia è quarta, con un prezzo medio per la benzina di 1.939,1 euro al litro.
Il Codacons spiega che proprio in virtù di questi prezzi, oltretutto con tendenza al rialzo, il bonus benzina proposto dal Governo non può essere visto come una misura sufficiente.
“L’unica strada percorribile è quella di un taglio alle accise su benzina e gasolio“, afferma il Codacons, che ritiene il bonus benzina da 80 euro “una goccia nel mare“.