Nel corso delle ultime settimane non si fa altro che parlare dei rincari e del costo ormai alle stelle del carburante. Che sia diesel o benzina, il prezzo è alle stelle.
In molti piuttosto che andare a fare carburante una volta a settimana se non di più, preferiscono usare i mezzi pubblici rinunciando all’indipendenza.
D’altronde è l’unico modo per risparmiare sia sul carburante che sull’usura del mezzo stesso.
Ecco cosa è successo ad un distributore di benzina
Quanto è successo nei giorni scorsi dimostra che la disperazione è veramente tanta, troppa. Un distributore di benzina è impazzito e all’improvviso ha iniziato a regalare il carburante. Ovviamente è scattato l’assalto degli automobilisti. Tutti coloro che sono riusciti hanno assaltato il rifornimento e hanno fatto carburante.
Tutto questo è avvenuto a seguito di problemi tecnici lunedì. Il fatto ha attirato l’attenzione di centinaia di automobilisti che hanno approfittato della situazione. Ovviamente per quanto possa essersi trattata di una falla nella sicurezza della pompa di benzina, chi ha fatto carburante a gratis, ha adottato un comportamento non corretto e quindi perseguibile dalla legge. Per il titolare si tratta di un danno economico non di poco conto.
Chi ha approfittato del momento di caos per fare carburante a gratis presto pagherà le conseguenze delle proprie azioni
L’episodio, per fortuna singolare, si è verificato a Eboli in provincia di Salerno. A precipitarsi non sono stati soltanto motociclisti e automobilisti ma anche persone con taniche da riempire per intero a gratis. Finita la benzina è iniziata la conta dei danni recati al titolare. Si tratterebbe di un danno di 20mila euro.
A seguito di tutto ciò sono state avviate le indagini dagli inquirenti che hanno utilizzato le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza per identificare uno per uno tutte le persone che sono riuscite a rubare il carburante senza pagare. La notizia ha subito fatto il giro del mondo, d’altronde è un episodio curioso e singolare che non poteva non attirare l’attenzione e al curiosità di chiunque.
Adesso a preoccupare in particolar modo è ciò che accadrà alla fine del mese di ottobre quando si arriverà alla fine dell’accordo suo caro benzina. A quel punto infatti diesel e benzina potranno nuovamente superare i 2€ al litro, considerando che già in questi giorni con il taglio delle accise si è già arrivati a pagare 1.80€ sia per l’uno che per l’altro carburante. La ripresa è molto lontana anzi per gli italiani probabilmente sta arrivando un periodo economico difficile, il più difficile di sempre.