Fare benzina nel corso degli ultimi mesi è diventato un incubo per tutti coloro che si spostano giornalmente su auto o moto, perché significa spendere tantissimi soldi la settimana e al mese.
Per questo ci sono degli automobilisti che hanno rinunciato all’utilizzo dei mezzi privati per spostarsi da una parte all’altra della città o da una città all’altra, preferendo usare mezzi pubblici pur essendo consapevoli che non sempre sono affidabili.
Degli altri invece hanno ceduto ai metodi illegali per fare il pieno e pagare molto di meno del normale, nella speranza di non essere beccati e di non dover pagare il doppio per aver commesso un reato.
La gran parte degli automobilisti prima di fare carburante va alla ricerca della stazione di servizio che permette di fare benzina a meno di €2 al litro soprattutto se si deve fare il pieno.
Con il taglio delle accise sia la benzina che il diesel avevano raggiunto dei prezzi accettabili. Nel corso delle ultime settimane però con la fine del taglio tutti i tipi di carburante hanno nuovamente raggiunto i €2.
In alcune località addirittura entro il mese di marzo sia diesel che benzina, potrebbero arrivare a €2,50 al litro. La situazione si fa sempre più preoccupante e rischiosa soprattutto per coloro che faticano ad arrivare alla fine del mese.
Ma attenzione perché a quanto pare c’è una piccola città che si trova in provincia di Sondrio che non sembrerebbe aver risentito delle conseguenze della guerra Russia – Ucraina. Mentre in tutta Italia è possibile fare benzina a €1,95, qui i prezzi sono ancora accettabili e accessibili a tutti.
Stiamo parlando di Livigno dove la benzina in molte stazioni di servizio costa €1,36 al litro mentre il diesel 1,25€. Livigno è un territorio extra doganale, dove non si paga l’IVA, così come nemmeno le accise sul carburante e su molti altri prodotti.
Per fare in modo che tutti possano avere la possibilità di fare rifornimento a prezzi accessibili, i rifornimenti della zona, consentono l’acquisto di massimo 10 litri di benzina ovvero il totale che si può versare dentro il serbatoio di un’auto.
Chi vuole portarla via, deve versarla direttamente dentro una tanica facendo attenzione che sia omologata se non si vuole essere multati pesantemente. Il caro carburante si è tradotto nel 2022 in una spesa di più di €500 a mezzo sia a benzina, che a diesel, adesso non rimane che attendere i risultati del 2023.