Probabilmente è successo almeno una volta nella vita di rimanere a piedi a causa della batteria auto scarica e non sapere cosa fare e come comportarsi.
Situazioni del genere mettono in difficoltà, causano panico soprattutto se ad esserne protagonisti sono le donne che non sanno proprio come risolvere sul momento.
Ecco perché bisognerebbe essere sempre pronti ad affrontare ogni problema in un modo o nell’altro.
A cosa serve il powerbank in auto
Sia durante l’inverno, che in estate, la batteria auto scarica è un inconveniente che purtroppo ci si può trovare a dover fronteggiare con sorpresa e dispiacere. Per questo motivo, si consiglia sempre di tenere a portata di mano un PowerBank che consente di avviare la batteria dell’auto, ricaricarla il necessario per poi partire e ricominciare a viaggiare senza dover chiedere necessariamente aiuto qualcuno.
Per fare questo basta un powerbank portatile da 12 volt, 12000mah, 400A, utile per ricaricare più dispositivi nello stesso momento. Questo assicura di non rimanere a piedi all’improvviso, si pone come una soluzione economica perfetta per tutti, l’ideale per qualunque tasca e per tutte le esigenze. Lo si può acquistare praticamente dappertutto. Si trova sia nei negozi fisici di elettronica, che nei piccoli negozietti o su internet, dove lo si può acquistare a prezzi irrisori, convenienti.
Il powerbank consente di ricaricare la batteria auto scarica in pochi minuti. Le uscite USB sono iSmart e arrivano, permettono di ricaricare in sicurezza i cellulari toccando picchi di corrente parecchio alti, che fanno in modo che l’auto si accenda caricando il minimo indispensabile e proseguendo la ricarica autonomamente.
Tramite il display LCD, si può anche controllare il livello di batteria che rimane, lo stato della ricarica oppure il voltaggio in uscita. Questo succede nei migliori powerbank che hanno comunque un costo che rientra nella media. Per avviare il motore dell’auto totalmente scarico, la batteria deve avere almeno il 60% di carica residua. Può tornare d’aiuto anche al 25%, ma è una pratica rischiosa, è meglio far e tutto in sicurezza.
Come si usa il powerbank per avviare la batteria auto scarica
Per ricaricare la batteria auto scarica basta collegare la pinza rossa al polo positivo e quella nera al polo negativo. Quando l’indicatore del cavo di avviamento diventa verde, si può avviare il motore dell’auto. A questo punto si può scollegare il cavo di avviamento e la macchina si avvia tranquillamente.
Il powerbank torna utile per tutte le macchine, sia per quelle nuove che per le macchine meno nuove. Si consiglia, essendo un aggeggio piccolino, di tenerlo fisso nel baule dell’auto, dentro la sua custodia con i cavetti appositi in modo tale da averlo sempre a disposizione in caso di emergenza.