Bagagli sul tetto auto, caricarli è un’arte non da tutti. E’ già tempo di vacanze estive, in molti si spostano in auto per raggiungere qualsiasi località piuttosto che in treno o in aereo per avere la possibilità di portare con sé qualunque cosa rendendo il soggiorno ancora più divertente e confortevole senza rinunciare a nulla.
Però è anche tempo di raccomandazioni, si va dalle più elementari regole sulla sicurezza stradale a qualcosa di più. Per quanto riguarda i bagagli sul tetto auto ci sono molte cose da dire e da raccomandare perché l’auto per quanto grande possa essere non è considerabile un autobus o un TIR, quindi bisogna fare i conti con lo spazio per non esagerare.
Esagera vuol dire non solo sia imbattersi nel rischio di incidenti, ma anche in multe, decurtazione di punti dalla patente e molto altro ancora. Per cui prima di partire è bene informarsi su come sistemare il carico per non sbagliare e rovinare le vacanze. Di seguito una breve guida.
Bagagli sul tetto auto, cosa deve fare il conducente per non rischiare multe o inconvenienti
Il codice della strada al fine di consentire una circolazione fluida tra i veicoli ma soprattutto sicura impone dei limiti strutturali. Come dice l’articolo 164 del Codice della Strada, i bagagli sul tetto auto devono essere sistemati in modo che si eviti la dispersione o la caduta per strada durante il tragitto. Tutto ciò che è sistemato sul tetto del mezzo non deve diminuire la visibilità del conducente o impedirgli la libertà nei movimenti dentro l’auto. Quindi non deve compromettere la stabilità del veicolo o mascherare dispositivi di illuminazione, di segnalazione visiva, targhe e segnali col braccio.
Ogni veicolo deve avere una larghezza massima non eccedente di 2,55 m, l’altezza du non più di 4 metri, la lunghezza di non più di 12 m. Il carico massimo è stabilito in base all’omologazione del veicolo. Il peso che può essere caricato sul tetto mediante portapacchi o box è consigliato direttamente dal produttore del veicolo e quindi viene indicato sul manuale d’uso o manutenzione. Il carico non può sporgere dalla parte anteriore del veicolo ma soltanto dalla parte posteriore solo ed esclusivamente se è costituito da cose indivisibili, fino a tre decimi della lunghezza del mezzo. Sempre nei limiti si possono trasportare oggetti che sporgono lateralmente purché non superino per ogni lato 30 cm.
Cosa può succedere durante i controlli delle forze dell’ordine
Ad ogni modo per essere tranquilli è bene utilizzare i box da auto che sono sempre più frequenti sulle strade italiane e che si possono adattare a tutti i modelli di autoveicoli. Questi consentono di sistemare bagagli sul tetto auto da un minimo di 70 kg ad un massimo di 100 sia su monovolume che su SUV.
Qualora gli agenti durante i controlli dovessero riscontrare delle anomalie, sono in dovere di chiedere al conducente di sistemare ogni cosa correttamente per ripartire. Possono decurtare punti dalla patente, ritirare la carta di circolazione, la patente stessa o semplicemente staccare una multa di 85€. Insomma la decisione varia in base alla gravità della situazione.