Autovelox, vuoi evitare per sempre di essere multato? Con questo trucchetto non ne prendi più una

Gli autovelox sono l’incubo di qualsiasi automobilista al mondo, soprattutto da quando è entrata in vigore la patente a punti chiunque ha paura di essere beccato, mentre supera i limiti di velocità.

Autovelox
Autovelox -Motori.news

Il rischio che si corre è vedersi sottratti parecchi punti, fino a rimanere addirittura a zero il che è un problema perché non si può più guidare. Per recuperare i punti poi bisogna attendere degli anni oppure frequentare dei corsi che permettono di riaverli tutti indietro in soli 15 giorni spendendo centinaia di euro.

Purtroppo non sempre la colpa è dell’automobilista poco attento. Spesso, la causa principale sono le auto, quelle più moderne hanno alimentazioni ibride elettriche, motori turbocompressi, sono silenziosissime, per cui prendere velocità senza rendersene conto e ritrovarsi oltre limiti è piuttosto facile.

L’utilità degli autovelox

I tempi della Panda 750 con cui a 90 km orari sembrava di viaggiare a 200 km orari sono abbastanza lontani. Ma da allora ad oggi, non è soltanto la meccanica delle automobili ad essere cambiate, le cose sono cambiate a 360°. Bisogna fare attenzione praticamente dappertutto, perché gli autovelox non sono posizionati soltanto fuori dalle città, ma anche ai semafori.

Per cui la prima cosa da fare, sempre, è rispettare le regole non soltanto per evitare di prendere multe ma anche per questione di sicurezza propria e altrui. Questo è lo scopo degli autovelox, che mirano a ridurre oppure a prevenire gli incidenti, che in Italia sono la causa di morte comune sotto i 45 anni. Non necessariamente per beccare una multa bisogna essere in autostrada e percorrerla a 130 km orari. Si possono beccare le multe anche in città, dove i limiti fissati sono a 30 km orari o a 50.

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Come eludere gli autovelox mediante la tecnologia

Se proprio non si può fare a meno di superare il limite imposto sulla strada che stiamo percorrendo, possiamo fare uso di alcuni strumenti elettronici che segnano la presenza degli autovelox in modo da ridurre la velocità quando si è vicini. In alcuni casi si tratta di aggeggi elettronici che si installano sul cruscotto per esempio il drive Mini che segnala gli autovelox presenti su tutte le autostrade di Europa.

Poi ci sono le applicazioni gratuite che si installano su qualsiasi smartphone Android oppure Apple, che hanno una mappa dettagliata e che indicano gli autovelox fissi attivi. Purtroppo, almeno fino al momento, queste app non sono in grado di segnalare gli autovelox temporanei oppure quelli mobili. Sono utilissimi perché informano non solo della presenza degli autovelox, ma anche sui limiti di velocità e sulla velocità alla quale viaggia il mezzo sfruttando il Gps.

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