L’incubo degli autovelox è sempre presente nella mente degli automobilisti, ma ci sono buone notizie: un modo legale per evitarli.
Gli autovelox non sono il nemico, ma a chi piace ricevere una multa per eccesso di velocità? A nessuno!
Gli autovelox sono installati quasi ovunque in Italia, quindi è importante rispettare i limiti di velocità. Ed è possibile superare il limite nei luoghi in cui sono installati gli autovelox a causa di distrazioni o di sorpassi effettuati al momento sbagliato. È molto utile sapere in anticipo dove sono installati quelli fissi e quelli mobili ed essere avvisati prima.
Il modo migliore per prevenire, o almeno contenere, le multe con autovelox è quello di sapere dove si trovano e qual è il loro esatto punto di origine. Esistono diverse app per il rilevamento degli autovelox che possono darci l’attenzione necessaria per evitare multe su multe.
La gran parte dei rilevatori di autovelox funge da navigatore ed è utile per guidare quasi ovunque. L’importante è attivarlo ogni volta che si inizia a guidare.
Spesso ci viene effettuata una multa anche su strade che conosciamo bene e che utilizziamo abitualmente.
Gli autovelox in Italia vengono talvolta installati non solo quando si viaggia in autostrada, ma anche nelle aree urbane dove il limite di velocità è inferiore a 50 km/h. Per evitare frenate improvvise e incidenti causati dagli autovelox, è fondamentale installare una buona app che vi avvisi in tempo.
Sempre più persone fanno uso di app, uno strumento che da tempo è essenziale per evitare le multe. Lo ha capito anche Google, che dal 2019 ha iniziato a emettere notifiche in tempo reale su tutti gli autovelox del mondo.
Tuttavia, le app per autovelox non dovrebbero essere una scusa per accelerare sulla strada e rallentare solo in prossimità dei rilevatori di velocità. Pertanto, bisogna sempre fare molta attenzione ai segnali stradali e guidare ad una velocità moderata.
Google Maps è senza dubbio l’applicazione più utilizzata. Rileva anche gli autovelox e i limiti della strada che si sta per percorrere, ma il lato negativo è che i dati non sono sempre precisi. Infatti, spesso deve essere aggiornata e non sempre corrisponde perfettamente la posizione delle colonnine di rilevamento.
Ma Google Maps non è l’unico modo per trovare gli autovelox sulla strada. Ti segnaliamo ora un elenco delle app migliori per sfuggire al temuto rilevatore.
Waze è probabilmente la migliore applicazione di navigazione, anche per il controllo degli autovelox. Ci da informazioni dettagliate per pedoni, automobilisti e motociclisti. L’app si basa sulle informazioni fornite dagli stessi utenti. Una comunità molto ampia permette agli utenti di aggiornarsi a vicenda con avvisi su incidenti, pericoli, traffico e autovelox.
Quello che la rende l’app unica è l’affidabilità e l’accuratezza della postazione autovelox, poiché gli utenti che lo individuano ne segnalano automaticamente la presenza all’app, rendendola visibile a tutti.
Radarbot è un’app che oltre ad avvisare in caso di presenza di traffico, rileva anche gli autovelox. E’ un’ottima app che fornisce un avviso sonoro della presenza di autovelox e tutor. Dispone anche di una modalità di vibrazione, molto utile per i motociclisti che non possono sentire il suono. L’applicazione è disponibile in due versioni: una totalmente gratis e una a pagamento.
TomTom Amigo, infine, è un app che può essere utilizzata come widget. In pratica, puoi utilizzare Google Maps mentre il TomTom AmiGo visualizza la velocità di guida e il limite di velocità in primo piano e avvisa se si supera il limite di velocità in prossimità dell’autovelox.