L’autovelox è uno dei dispositivi più odiati dagli automobilisti e dai motociclisti di tutto il mondo, perché è presente quando nessuno se lo aspetta.
Ci si rende conto della segnaletica troppo tardi ed ecco che scatta una multa da capogiro che pesa parecchio sul portafogli.
Proprio per questo motivo, quando si va in giro per la strada su qualsiasi mezzo, bisognerebbe fare attenzione sempre e comunque ai divieti, ai segnali stradali, in modo tale da rispettare il codice della strada in tutto e per tutto per non rischiare nulla.
Potenza stacca 700 multe al giorno, ma gli automobilisti si ostinano a non rispettare la legge
L’autovelox del comune di Potenza stacca ben 700 multe al giorno, raggiungendo il record di sanzioni notificate agli automobilisti che si comportano in maniera inadeguata, mettendo in pericolo la propria vita e quella altrui.
In molti comuni gli autovelox sono diventati il metodo migliore per far cassa, per cui questa non è di certo una novità. Ma nel caso di Potenza la situazione è grave perché le violazioni sono veramente tante, per esempio nel mese di ottobre sono stati inviati 20.000 verbali agli automobilisti trasgressori della legge.
Nonostante questo, ad oggi tutti continuano a comportarsi come meglio credono senza rispettare il cds. A segnare il record è l’autovelox che è stata installato sulla strada statale 407 Basentana, Potenza dove vige il limite di velocità di 70 km orari che però nessuno rispetta nonostante la pioggia di multe notificate in pochissimi giorni.
Cosa è successo quando è stato installato l’autovelox sulla Basentana
Ovviamente l’installazione dell’autovelox del quale si parla ha sollevato moltissime polemiche e critiche perché in 30 giorni sono state notificate 22.000 sanzioni che per il comune hanno un costo non indifferente.
In pochi lo sanno ma per inviare ogni multa il comune spende 10 euro, per un importo totale di 3 milioni di euro nel caso specifico della città di Potenza. Le multe notificate sono di importo di circa 130€ che non tutti pagano.
Per questo nel caso specifico non si tratta di un metodo di far cassa ma dell’unico modo che consente di porre un freno al comportamento scorretto degli utenti.
Ovviamente ogni multa arrivata al domicilio corrispondente ha scatenato la rabbia di tutti gli automobilisti, ma tutto si è concluso lì perché ad oggi in pochi rispettano i limiti e in molti scelgono di non pagare.
Sono in tanti ad andare alla ricerca del metodo migliore per non farsi più beccare. In realtà il metodo giusto è rispettare i limiti, per questione di responsabilità, ma anche per evitare di doversi ritrovare nella condizione di spendere tantissimi soldi inutilmente.