L’autovelox è l’incubo di tutti gli automobilisti del mondo che quando guidano pur essendo consapevoli di rischiare multe e incidenti, si distraggono e accelerano più del dovuto ovvero vanno oltre i limiti consentiti dal codice della strada.
Il rivelatore di velocità ad ogni modo è sempre lì pronto a colpire dritto nel cuore degli automobilisti che premono eccessivamente il pedale dell’acceleratore e non rispettano i limiti su tutte le strade.
Chi non vuole ritardare al lavoro o all’università, chi è in vacanza e vuole viaggiare senza pensieri a volte lo fa appositamente nella speranza d non essere beccato dall’autovelox. Purtroppo però bisogna sapere che nulla sfugge al rilevatore che non ne lascia scappare una.
Gli automobilisti spesso sono incoscienti e così mettono a rischio la propria vita e quella degli altri, non rispettando il codice della strada. Per questi motivi i controlli nel corso degli ultimi mesi, sono aumentati, in maniera interessante.
Questo dovrebbe in un certo senso soddisfare gli automobilisti, che purtroppo però hanno più che altro paura. D’altronde, non si sa per quale motivo, chiunque ha paura anche dei posti di blocco che dovrebbero dare sicurezza e che invece incutono timore.
In Italia gli autovelox ad ogni modo devono essere segnalati, perché le multe che derivano da essi sono valide soltanto in questo caso. In caso contrario possono essere contestate quindi si può sperare nell’annullamento.
Per essere valide le multe, oltre che l’autovelox segnalato, devono essere presenti (nella multa) la targa e il modello dell’auto, il giorno e l’ora dell’infrazione, il limite di velocità alla quale il mezzo viaggiava e il limite imposto su quella strada. Se queste informazioni dovessero essere assenti, allora la multa non è valida.
Gli autovelox mobili di cui usufruiscono le forze dell’ordine non devono essere segnalati ma nemmeno possono essere nascosti sia se sono presenti da un lato della strada, sia centrali. A questo proposito si apre un altro discorso.
Gli autovelox in genere rilevano la velocità soltanto delle macchine che arrivano dallo stesso senso e non dal senso opposto. Ma ci sono delle apparecchiature doppie che sono sistemate al centro della strada e non lateralmente che rilevano la velocità di tutti i veicoli.
In genere si trovano su un’isoletta apposita centrale e misurano la velocità sia in un senso che nell’altro. In definitiva se l’apparecchiatura dovesse essere sulla destra della carreggiata, andrebbe a misurare la velocità della corsia vicina, stessa cosa nella corsia opposta.