Gli autovelox spaventano tutti gli automobilisti, i motociclisti e i conducenti di mezzi pesanti del mondo perché a causa della loro presenza si portano a casa ingenti multe senza nemmeno rendersi conto di quanto stia succedendo.
Questi dispositivi sono diventati fondamentali nel corso del tempo perché permettono di tenere sotto controllo la circolazione e fare in modo che tutti coloro che si mettono alla guida rispettino le norme.
Una delle norme che in pochi rispettano è quella del limite di velocità. Oltre il limite imposto dal codice della strada non è possibile andare. Eppure non tutti se ne ricordano quando sono alla guida e di conseguenza fanno ciò che vogliono.
Cosa succede a Terni, la situazione sfugge di mano al comune
In questi giorni presso il Comune di Terni, sta succedendo qualcosa di molto particolare. In via Lessini è sparito l’autovelox che era stato recentemente montato per costringere motociclisti, automobilisti ecc a comportarsi bene alla guida.
L’autovelox in questione ha permesso di inviare nel corso di pochissimi mesi ben trecentomila euro di multe, un risultato soddisfacente che rende le casse comunali più che ricche.
Nel periodo che va da agosto a dicembre le sanzioni emesse arrivano a quota 5310. All’improvviso però il dispositivo è stato tolto. Ecco qual è il motivo della decisione.
Che fine hanno fatto gli autovelox installati a Terni
A dare le dovute spiegazioni è stato l’assessore Giovanna Scarcia, secondo la quale non è stato deciso di rimuovere l’autovelox definitivamente ma momentaneamente per motivi di manutenzione dell’impianto.
La stessa cosa è successa all’autovelox situato alla fine del centro cittadino, viale Stadio. Per cui una volta terminate tutte le operazioni che riguardano il controllo delle apparecchiature, entrambi saranno posti dove erano.
Federico Pasculli, capogruppo del Movimento cinque stelle, ha avviato la richiesta di accesso agli atti per verificare la validità delle sanzioni da agosto a dicembre, dato che i fotogrammi validati sono quelli fino al 15 dicembre.
Ad oggi sono state accertate 5310 violazioni per 286 mila euro. Le violazioni in via Alfonsine e via dello Stadio sono 1865 per poco più di 93 mila euro.
La presenza degli autovelox dovrebbe rendere la circolazione più sicura invece ad oggi sembrerebbe aver causato più polemiche che altro. I cittadini puntano il dito sul comune accusando di aver installato i dispositivi per necessità di fare cassa.
Autovelox e controlli da parte delle forze dell’ordine invece sono totalmente a favore degli utenti, ciò che dovremmo fare per non ricevere multe tanto gravi è soltanto una cosa: rispettare i limiti di velocità.