La presenza degli Autovelox fissi o mobili è prevista e normata dal Codice della Strada. Ma possiamo sapere dove sono posizionati quelli fissi e non prendere sanzioni
Gli autovelox sono un deterrente importante per tutti quegli automobilisti che non ‘amano’ rispettare i limiti di velocità. C’è da dire che molto spesso non tutti i guidatori lo fanno apposta a fare i furbetti, perché spesso, soprattutto nelle strade urbane ed extraurbane i cartelli che indicano le variazioni della velocità da sostenere cambiano nel giro di pochissimi metri, e spesso, di notte, mentre si è concentrati alla guida, può capitare di sbagliarsi.
Vuoi sapere dove sta un Autovelox ed evitare la multa? Ecco come
Quella che deve essere per tutti la regola da seguire, a prescindere da qualsiasi regola o divieto, è quella di essere sempre vigili e presenti alla guida, e soprattutto prudenti. Questa è la regola base per evitare situazioni spiacevoli che possono creare incidenti.
Però come sappiamo la legge non ammette ignoranza, e quindi lo strumento dell’autovelox aiuta le forze dell’ordine a far rispettare i limiti di velocità, e allo Stato di fare cassa. Fino a che la tecnologia non prendesse il sopravvento, conoscere l’esatta posizione degli autovelox fissi era molto complicato. Era per lo più una conoscenza che si tramandava oralmente tra gli automobilisti, ma soprattutto tra i camionisti.
Con l’avvento della tecnologia invece tutto è cambiato radicalmente, e tutti possiamo sapere dove sono collocati questi apparecchi. Naturalmente fa fede la cartellonistica Nelle automobili di nuova generazione per esempio, quelle che hanno in dotazione un minimo di optional, c’è un segnalatore sonoro che, se attivato, avvisa qualche decina di metri prima la presenza dell’autovelox, e certifica con un altro segnale sonoro quando lo stesso è passato.
Se invece non possediamo un’auto di ultima generazione, sicuramente avremo uno smartphone. E sui nostri telefonini si possono scaricare varie app dove conoscere l’esatta posizione degli autovelox, che incontriamo nel nostro cammino.
La tecnologia che serve per evitare multe
L’applicazione più famosa e conosciuta al mondo, che ci permette con esattezza scientifica di conoscere il posizionamento degli Autovelox è sicuramente Google Maps. App che tra le altre cose segnala i meccanismi di controllo della velocità durante il percorso che stiamo compiendo.
Un’altra applicazione che serve per lo scopo indicato è Waze. Scaricare questa app ci permette di conoscere gli autovelox fissi e mobili. Per poterla usare basta far partire l’app al momento che cominciamo a guidare.
L’app Radarbot invece, oltre essere in grado di segnalare se nel nostro percorso incontreremo Autovelox, ci indica anche se siamo a rischio multa perché stiamo superando i limiti di velocità compresi in quel tratto.
Più o meno la stessa funzione è fruibile grazie a TomTom AmiGo, Anch’esso segnala la presenza di Auovelox mobili e fissi, ci dice se stiamo o meno superando la velocità indicata, e ci avvisa anche quando ci sono ingorghi stradali sul nostro percorso.