Non tutti gli autovelox che vediamo montati per le strade, sono veri. Infatti bisogna sapere che ce ne sono alcuni falsi, che ingannano, perché hanno tutta l’aria di essere proprio come quelli reali e funzionanti.
Sarà capitato decine e decine di volte di incontrarli, di aver inchiodato per evitarli o di essersi arrabbiati per non aver fatto in tempo a rallentare essendo certi di essere stati multati. Eppure non bisogna farsi prendere dal panico.
Si tratta di autovelox finti che si trovano lungo la strada come gli altri ma che non hanno la capacità di rilevamento di velocità. Bisogna soltanto stare attenti a riconoscerli e ovviamente non per questo premere il pedale dell’acceleratore.
La funzione dell’autovelox
L’autovelox tettorizza molti automobilisti, particolarmente coloro che amano correre. Ma la loro è una funzione preventiva molto importante perché fanno sì che i limiti vengano rispettati, per evitare gravi incidenti e conseguenze disastrose per lo stesso automobilista, o per altri.
Il rispetto dei limiti di velocità è importante perché consente di ridurre il numero d’incidenti su strada salvando delle vite. Tutti quanti gli autovelox devono essere segnalati almeno 4 km prima per permettere agli automobilisti di decelerare per rientrare nei limiti imposti. Le multe degli autovelox non segnalati possono essere contestati.
La segnalazione ha un senso logico, è obbligatoria per evitare che gli automobilisti frenino in modo incauto, all’ultimo momento favorendo tamponamenti a catena o disagi vari. Se si avvisano gli automobilisti in tempo, questi hanno tutto il tempo di scalare la marcia e rallentare senza problemi, rischi e disagi di alcun tipo.
Quali sono le differenze tra autovelox veri e falsi
Gli autovelox sono di due tipi, quelli contrassegnati di blu e quelli contrassegnati di arancione. Quelli blu, sono operativi sempre, sia di giorno che di notte, effettuano la lettura delle targhe sempre, dopo ave rilevato il superamento del limite di velocità imposto su quel tratto di strada. Riescono ad operare a qualunque condizione di visibilità perché funzionano ad infrarossi.
Gli autovelox arancioni invece non hanno questo scopo, vogliono soltanto dissuadere l’automobilista dal correre. Non sono autovelox omologati, quindi non contengono un dispositivo che rileva la velocità dei veicoli. Ovviamente questo non significa che in quel tratto si può correre senza correre il rischio di beccare una multa perché i sistemi di controllo sono svariati. Può per esempio essere presente una pattuglia di agenti pronta a multare, questo soprattutto su alcune tipologie di strade come quelle a scorrimento veloce.