Molti di voi non sanno che gli autovelox devono rispettare precise norme dettate dal Codice della Strada. In caso contrario le multe che ci vengono fatte non sono valide
Sarà capitato molto spesso di vederci arrivare una multa per eccesso di velocità. La maggior parte delle volte le sanzioni ci arrivano dopo che siamo passati davanti un autovelox, senza che abbiamo rispettato il limite di velocità indicato in precedenza. E poco dopo ci vediamo arrivare a casa multe che non immaginavamo di aver preso, perché molte volte non ci rendiamo neanche conto di aver violato il Codice della Strada.
Ti hanno fatto la multa con un Autovelox? Ecco come toglierla
Ora grazie alla tecnologia possiamo sapere con anticipo dove sono posizionati gli autovelox nelle strade che percorriamo. Le automobili di nuova generazione sono dotate di uno strumento che ci indica, con un segnale sonoro, quando sta per arrivare l’autovelox fisso e quando è passato. Oppure, se non disponiamo di una vettura nuova, possiamo scaricare delle app sul nostro smartphone che ci dicono esattamente le stesse cose dell’applicazione dell’auto.
Qualora ci dovesse venire comminata una multa derivante da un autovelox per aver superato i limiti di velocità, c’è un modo per constatare se effettivamente la sanzione dobbiamo pagarla o meno. Perché forse non tutti sanno che in alcune strade, se è presente questo tipo di situazione, non siamo assolutamente obbligati a pagare la sanzione.
Forse questa domanda vi sembrerà assurda, ma se nella strada che state percorrendo, e dove vi è stata fatta la multa, avete notato la presenza di un banchina o meno? Non è un aspetto secondario, perché la presenza di questo elemento pregiudica la validità della multa che vi è stata comminata. Ma procediamo per ordine. Il Codice della Strada definisce la banchina come: “Porzione «compresa tra il margine della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello, ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della scarpata nei rilevati”.
La sentenza del Giudice di Pace
Questo in parole povere significa che una strada senza banchina non può essere definita come una strada a scorrimento, e quindi se a farvi la multa è stato un autovelox mobile ma non presidiato, la contestazione sanzionatoria può essere assolutamente contestata. E noi possiamo vederci riconosciuti il diritto di farci togliere la multa.
Concludendo un Prefetto non può quindi autorizzare la presenza di un autovelox se nel punto richiesto non c’è una banchina. A sancire questo principio c’è stata una decisione assunta da un giudice di Pace di Firenze, che ha dichiarato nulla una sanzione comminata ad un automobilista per eccesso di velocità con la sentenza 1988/18.