L’autostrada salva la vita di milioni di automobilisti che tutti i giorni sono costretti a spostarsi per lunghe distanze, per ragioni di lavoro o per studio.
Imboccare l’autostrada significa arrivare prima a destinazione, evitando lunghe code e traffico sempre presente a qualsiasi ora del giorno e della notte in qualunque città italiana.
Purtroppo spesso in autostrada sono presenti dei caselli che richiedono esborsi di denaro frequenti, che alla fine del mese o dell’anno comportano delle cifre veramente elevate he non tutti possono permettersi di sostenere.
C’è chi attiva l’abbonamento Telepass per azzerare le code al casello, per pagare in fretta e usufruire di sconti. Così come ci sono persone che cercano di non pagare e passare eludendo le telecamere.
I furbetti dell’autostrada, ecco cosa si rischia non rispettando queste regole
Purtroppo però spesso questi furbetti vengono beccati e alla fine sono costretti a pagare caro un errore parecchio banale, evitabile.
Il codice della strada è stato realizzato per cercare di tenere sotto controllo la circolazione e ridurre il rischio di incidenti che mettono a repentaglio la vita e l’incolumità di tutti quanti. Per questo motivo il cds va rispettato in ogni sua parte e piccola sfaccettatura.
Nel tempo sono stati varati dei provvedimenti che variano in base alla gravità dell’infrazione commessa dagli utenti, si va dalla multa al ritiro della patente o al sequestro del mezzo nei casi più gravi.
Pedaggio in autostrada, i trucchetti che non funzionano, dai quali è bene tenersi alla larga
Per quanto riguarda il pedaggio in autostrada, molti cercano di non pagarlo assumendo dei comportamenti illegali, assolutamente vietati e rischiosi per esempio passare dal varco del Telepass senza essere forniti di abbonamento. Il rischio è elevato perché la sbarra del casello potrebbe per esempio chiudersi di colpo e incastrare il veicolo.
Ci sono poi alcuni automobilisti che usano il trucchetto della finta Viacard, ovvero usano una tessera scaduta malfunzionante che viene inserita per provare a far alzare la sbarra senza pagare un solo centesimo. Lo scontrino del pagamento viene comunque fornito, poi quando vengono effettuati i controlli, viene inviato l’avviso di pagamento e la multa.
In questo caso è difficile farla franca perché ci sono le telecamere. Una volta incastrati, bisogna comunque pagare il passaggio entro 15 giorni, altrimenti si deve pagare la multa che va fino a 338 euro con la decurtazione di due punti dalla patente che avviene nell’immediato.
Se gli agenti accertano altre irregolarità possono applicare le relative sanzioni aggiuntive, come la decurtazione dei punti della patente oppure la sospensione del documento stesso nei casi più gravi.