Viaggiare in autostrada su un tratto a due o tre corsie fa tutta la differenza del mondo, in fatto di praticità. Nelle autostrade maggiormente “larghe”, infatti, sarà meno probabile imbattersi in traffico intenso e in ritardi dovuti a questo fattore. Inoltre, la comodità di guida sarà sicuramente maggiore rispetto alle autostrade a sole due corsie di marcia. Ma quale novità ci sarà nei prossimi mesi? Ecco quale autostrada passerà da due a tre corsie a breve.
Nel nostro Paese la rete autostradale presenta oltre 6500 chilometri. Purtroppo, però, più di 4000 chilometri sono ancora a sole due corsie di marcia. Sono 1800 i chilometri a tre corsie, mentre sono solo 115 i chilometri con le quattro corsie. Numeri che fanno storcere il naso a molti.
Le tre e le quattro corsie hanno il merito di migliorare la scorrevolezza sulle autostrade. Come abbiamo detto, però, non sono molti i tratti autostradali a poter beneficiare di almeno una terza corsia di marcia. Specie al Sud le autostrade sono principalmente a due corsie, con tutti i limiti e gli ovvi disagi del caso, specie durante i giorni con larga presenza di auto e camion in strada.
Inoltre, la nostra rete autostradale è spesso soggetta a manutenzione e a lunghi periodi di lavori. In alcune tratti, dunque, il rischio di imbattersi in una unica corsia di marchi per diversi chilometri è sempre molto elevato. Queste situazioni creano disagi e perdite di tempo per milioni di automobilisti italiani ogni giorno.
Ma quale splendida notizia è giunta nelle scorse ore? Dove si farà la terza corsia di marcia? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa notizia che farà piacere a milioni di automobilisti.
La notizia riguardante l’allargamento dell’autostrada si ha in riferimento alla A22, vale a dire l’autostrada del Brennero. Essa è stata fondata nel lontano 1968 e collega la Pianura Padana con l’Austria e la Germania. Essa parte da Modena, intersecandosi con la A1, e arriva fino a Vipiteno e alla dogana del Brennero. Ma cosa avverrà nel futuro prossimo? Ecco tutti i dettagli.
La società Autostrada del Brennero Spa, controllata da alcuni enti pubblici, ha avuto l’approvazione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per sbloccare una situazione che farà piacere a tanti. Tale tratto autostradale avrà la terza corsia, o almeno essa ci sarà su una buona parte degli oltre 300 chilometri di competenza. La notizia è diventata di dominio pubblico nelle scorse ore.
Il piano per questa terza corsia prevede un importantissimo investimento complessivo da oltre 7,2 miliardi di euro. Il tratto compreso tra Verona Nord e Bolzano Sud otterrà il via libera per la cosiddetta “corsia dinamica”. In pratica, l’attuale corsia di emergenza verrà adibita a terza corsia di marcia nei periodi di forte traffico, come accade in estate o nei weekend di vacanza.
In alcuni periodi dell’anno, quindi, si potrà utilizzare la corsia di emergenza allargata come effettiva terza corsia di marcia. Dei cartelli stradali appositi informeranno gli automobilisti su questo possibile utilizzo.
Ma non è finita qui. Il piano non prevede solo questa terza corsia utilizzabile in determinati momenti dell’anno. Verrà realizzata anche una vera e propria terza corsia nel tratto compreso tra tra Verona e Modena.
Gli investimenti per l’autostrada del Brennero, infine, riguarderanno anche altre opzioni. Facciamo riferimento all’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, al miglioramento di tutti i caselli autostradali presenti e ad alcuni interventi di manutenzione straordinaria per digitalizzare tutta la tratta.