La battaglia per eliminare il bollo sulle auto storiche ventennali, ovvero quelli dai 20 ai 29 anni di età, si riaccende in maniera importante. I social network sono, ormai, diventati fondamentali per far sentire la propria voce anche su questioni rilevanti, come lo è appunto quello della tassa inserita sui veicoli storici.
Carlo Negri, per conto del gruppo Facebook “Tutela Patrimonio Motoristico Associazione nazionale”, ha voluto mettere le cose in chiaro riguardo un incontro con tutti gli appassionati. Ricordiamo che “Tutela Patrimonio Motoristico Associazione nazionale” ha come scopo prioritario la salvaguardia del patrimonio motoristico sul territorio nazionale, mettendo in atto tutte quelle iniziative volte a rimuovere ostacoli alla conservazione di vetture importanti per la storia dell’automobile.
Iniziative che, stando a quanto riferisce Carlo Negri in un filmato, inizieranno il prossimo mese di giugno. Ecco alcune dichiarazioni dello stesso: “Continua, con maggiore vigore di sempre, il nostro impegno per il ripristino dell’esenzione sulle vetture ventennali. Ci incontreremo il 16 giugno a Pescara per mettere a punto una nuova strategia. Interpelleremo, appena sarà costituito, il nuovo governo per sapere che intenzione ha su questo punto che riguarda la nostra cultura automobilistica e quella italiana. E la politica dovrà rispondere.
“Non vogliono togliere il bollo? Vorrà dire che metteremo in campo iniziative eclatanti. Lo toglieranno? Bene, ci batteremo affinché non venga più introdotto. Noi abbiamo una grande battaglia da fare –continua Negri. Una battaglia anche contro quelle persone che fingono di essere appassionati di veicoli storici. Quelle che dicevano di stare zitti, di non protestare per paura di nuovi aumenti sul bollo auto. Secondo me, con delle manifestazioni di protesta si può fare tanto. Viva l’Italia e viva l’automobile”.
Concetti considerevoli che confermano il fastidio di molti appassionati che si batteranno per ripristinare le agevolazioni sulle ventennali presenti fino a fine 2014. E il 16 giugno, in tal senso, sarà una data fondamentale.
